La parrocchia di Alberese deve il suo nome all’Abbazia benedettina di S.Maria Alborense, edificata nell’XI secolo dai Benedettini Cassinesi, in stile romanico lombardo, sul monte sovrastante.
Le più antiche notizie scritte dell’Abbazia si hanno in un documento del 7 aprile 1101 nel quale Ildebrando, vescovo di Roselle, rinuncia ai diritti sul territorio a favore dell’Abbazia. Ai Cassinesi succedettero i Cistercensi, poi i monaci cavalieri Gerosolimitani di San Giovanni Battista del Priorato di Pisa. L’Abbazia fu definitivamente abbandonata, dopo essere stata trasformata in fortezza (1331) e la Prioria veniva trasportata in un piccolo colle ai piedi del quale sorge oggi l’abitato di Alberese. L’edificio religioso fu costruito negli anni trenta del XX secolo su progetto dell’ingegner Enzo Fedi; i lavori terminarono nel 1936, anno in cui il luogo di culto venne solennemente consacrato. La chiesa fu costruita per svolgere le funzioni parrocchiali della frazione di Alberese, che, in quegli anni, si stava espandendo grazie alla riforma agraria e all’arrivo di numerosi immigrati dal Veneto e dall’Italia nord-orientale, ai quali erano stati assegnati i vari poderi definitivamente recuperati con la conclusione dei lavori di bonifica degli anni Venti. La vicina chiesa di Sant’Antonio abate era, infatti, divenuta insufficiente per svolgere le funzioni di parrocchia in un contesto che vedeva un progressivo aumento di popolazione. Il progetto dell’ingegner Fedi si ispirò agli elementi stilistici e decorativi che contraddistinguevano originariamente la vicina Abbazia di San Rabano prima del suo definitivo abbandono.
Parroco don Giuseppe Benedetti
abitanti: 1200 circa
feste: sant’Antonio abate (domenica più vicina al 17 gennaio)
- altre chiese nel territorio parrocchiale
chiesa di San Giovanni
Orari delle celebrazioni
Invernale (1 settembre- 1 giugno)
feriale
prefestivo ore 18
festivo ore 10.3o
Estivo (1 giugno-31 agosto)
feriale
prefestivo
festivo