Il sacramento
“Il sacramento della Confermazione, che imprime il carattere e per il quale i battezzati, proseguendo il cammino dell’iniziazione cristiana sono arricchiti del dono dello Spirito Santo e vincolati più perfettamente alla Chiesa, corrobora coloro che lo ricevono e li obbliga più strettamente ad essere con le parole e con le opere testimoni di Cristo e a diffondere e difendere la fede”
(Codice di diritto canonico, can. 879)
chi lo conferisce
“Ministro ordinario della confermazione è il vescovo; conferisce validamente questo sacramento anche il presbitero provvisto di questa facoltà in forza del diritto comune o per speciale concessione della competente autorità”
(CdC, can 882)
La celebrazione della Confermazione
“La consacrazione del sacro crisma è un momento importante che precede la celebrazione della Confermazione, ma che, in un certo senso, ne fa parte. E’ il vescovo che, il Giovedì Santo, durante la Messa crismale, consacra il sacro crisma per tutta la sua diocesi. Anche nelle Chiese d’Oriente questa consacrazione è riservata al Patriarca.
(dal Catechismo della Chiesa cattolica n. 1297)
Nel rito romano, il vescovo stende le mani sul gruppo dei cresimandi: gesto che, fin dal tempo degli Apostoli, è il segno del dono dello Spirito. Spetta al vescovo invocare l’effusione dello Spirito: Dio onnipotente, Padre del Signore nostro Gesù Cristo, che hai rigenerato questi tuoi figli dall’acqua e dallo Spirito Santo liberandoli dal peccato, in fondi in loro il tuo santo Spirito Paraclito: spirito di sapienza e di intelletto, spirito di consiglio e di fortezza, spirito di scienza e di pietà, e riempili dello spirito del tuo santo timore. Per Cristo, nostro Signore [Pontificale romano, Rito della confermazione, 25].
Segue il rito essenziale del sacramento. Nel rito latino, “il sacramento della Confermazione si conferisce mediante l’unzione del crisma sulla fronte, che si fa con l’imposizione della mano, e mediante le parole: “Ricevi il sigillo dello Spirito Santo che ti è dato in dono”” [Paolo VI, Cost. ap. Divinae consortium naturae]. Il bacio di pace che conclude il rito del sacramento significa ed esprime la comunione ecclesiale con il vescovo e con tutti i fedeli
(dal Catechismo della Chiesa cattolica nn. 1299-1301)
Il calendario delle celebrazioni della Confermazione nella Diocesi di Grosseto nell’anno 2023
APRILE
Dom 21 – ore 17.00 Cresime Parrocchia S. Guglielmo d’Aquitania in Braccagni
Dom 28 – ore 11.00 e ore 18.30 Cresime Parrocchia S.G.B. Cottolengo in Grosseto
– ore 11.15 Cresime Parrocchia San Martino in San Donato, in Scarlino
MAGGIO
Mer 1 – ore 11.30 Cresime Parrocchia SanGiuseppe lavoratore in Bagno di Gavorrano
Sab 11 – ore 18.00 Cresime Parrocchia S. Maria Goretti in Rispescia
Sab 18 – ore 18.30 Cresime Parrocchia Maria SS. Addolorata
Dom 19 – ore 10.30 Cresime Parrocchia Maria SS. Addolorata
Sab 25 – ore 18.00 Cresime Parrocchia Sacro Cuore
Dom 26 – ore 11.00 Cresime Parrocchia San Francesco
GIUGNO
Sab 1 – ore 17.00 Cresime Parrocchia San Niccolò in Roccastrada
Dom 2 – ore 11.00 Cresime Parrocchia San Giovanni Battista in Campagnatico
Sab 8 – ore 18.00 Cresime Parrocchia Madonna delle Grazie in Scarlino scalo
– ore 18.30 Cresime Parrocchia S. Giuseppe
Dom 16 – ore 11.00 Parrocchia SS. Salvatore in Istia d’Ombrone
SETTEMBRE
Dom 8 – ore 10.30 Cresime Parrocchia S. Egidio in Giuncarico
OTTOBRE
Dom 20 – ore 11.00 Cresime Parrocchia Santa Lucia
Dom 27 – ore 11.00 Cresime Parrocchia Madre Teresa di Calcuttao
NOVEMBRE
Dom 10 – ore 11.00 Parrocchia di Santa Famiglia
Sab 16 – ore 17.00 Parrocchia SS. Paolo ap. e Barabara in Ribolla
Dom 17 – ore 11.00 Parrocchia San Giovanni Battista in Castiglione della Pescaia
Dom 24 – ore 10.30 Parrocchia SS. Crocifisso
DICEMBRE
N.B. le Parrocchie non segnalate è perché non hanno definito al momento la data concordandola con l’ufficio liturgico diocesano oppure non hanno ragazzi che, nell’anno, ricevono il sacramento