Santi e defunti

Tra cielo e terra: i giorni della memoria e della speranza

Il 1° e 2 novembre le celebrazioni presiedute dal vescovo Bernardino nelle sue due Diocesi. Ottavario dei defunti e iniziative nelle parrocchie

Novembre si apre con due tra le ricorrenze più sentite della liturgia cristiana: la Solennità di Tutti i Santi, il 1° novembre, e la Commemorazione dei fedeli defunti, il 2 novembre. Sono giorni in cui la Chiesa ci invita a guardare al cielo, dove vive chi ha raggiunto la pienezza della vita con Dio, e insieme a scendere nel silenzio della memoria, per ricordare con affetto i nostri cari defunti.

La festa di Tutti i Santi ha origini molto antiche: le prime testimonianze risalgono al IV secolo in Oriente, e nel tempo la data si è spostata al 1° novembre. Una scelta non casuale: secondo gli storici, fu un modo per cristianizzare le feste pagane legate alla fine dell’anno agricolo
e all’inizio dell’inverno, come la celtica Samhain e la romana Pomona. A consacrare questa data fu Papa Gregorio III, e più tardi, nell’835, Gregorio IV la estese a tutta la Chiesa con il sostegno dell’imperatore franco Luigi il Pio. Il significato della solennità è rimasto intatto:
onorare tutti i santi, anche quelli non canonizzati, che con la loro vita hanno testimoniato il Vangelo.

Il 2 novembre, è dedicato alla Commemorazione di tutti i fedeli defunti, istituita ufficialmente nel 998 dall’abate Odilone di Cluny, per ricordare e suffragare tutti coloro che ci hanno preceduto nella fede. È una giornata di preghiera intensa, nella convinzione che il legame tra vivi e defunti non si spezza, ma si trasforma in comunione spirituale.

LE CELEBRAZIONI COL VESCOVO

Il vescovo Bernardino presiederà, nelle sue due Diocesi, momenti comunitari di preghiera e liturgie solenni. Sabato 1 novembre, Ognissanti, mons. Bernardino presiederà il Pontificale alle 11 nel duomo di Orbetello. Alle 15.30, sarà al cimitero della Misericordia di Grosseto, per la celebrazione della Messa e la benedizione delle tombe, un gesto di grande partecipazione e speranza che ogni anno richiama tanti fedeli.

Sabato 2 novembre, memoria dei defunti, il Vescovo sarà alle 9 al cimitero di Sterpeto dove presiederà la Messa alla presenza delle autorità civili e militari, e alle 15.30 al cimitero di Pitigliano: un’occasione per vivere la fede in quei luoghi dove riposano le nostre radici familiari e comunitarie.

OTTAVARIO

A partire dal 1° novembre, come da tradizione, al cimitero di Sterpeto inizierà anche l’ottavario dei morti, con varie parrocchie del comune di Grosseto che si alterneranno ogni giorno, alle ore 16, per celebrare la Messa in suffragio dei defunti della propria comunità.

  • Ecco il calendario dell’ottavario:
    1 novembre: Parrocchia SantaLucia; 2 novembre: Parrocchia di Marina di Grosseto; 3 novembre: Parrocchia del Sacro Cuore; 4 novembre: Comunità del Cottolengo; 5 novembre: Parrocchia Maria SS. Addolorata: 7 novembre: Parrocchia San Francesco; 8 novembre: Parrocchia di Roselle

UNA LUCE NELLE CASE, UNA PREGHIERA NEI CUORI

La sera del 1° novembre, siamo tutti invitati ad accendere un lumino nelle proprie case e a recitare una preghiera in famiglia, come gesto di preparazione spirituale alla commemorazione dei defunti del giorno successivo. È un piccolo ma significativo segno di comunione e memoria, che unisce idealmente tutte le famiglie cristiane nella luce della fede.

UNA FEDE CHE SUPERA LA MORTE

La Chiesa ci insegna che nella Comunione dei Santi siamo tutti uniti: santi, vivi e defunti. Le celebrazioni dell’1 e 2 novembre ci invitano a vivere la santità come vocazione quotidiana e a non dimenticare mai la forza della preghiera per chi ci ha lasciati. Ogni gesto, ogni candela,
ogni visita a una tomba è espressione di fede e di amore, perché come ci ricorda san Paolo, «né morte né vita ci potrà mai separare dall’amore di Dio» (Rm 8,38-39). In questi giorni, la tradizione si fa anche cultura: dalle Messe agli altari domestici, fino ai dolci tipici tutto parla di
un popolo che ricorda, ama, spera. In un tempo in cui la morte spesso viene rimossa, la Chiesa continua a proclamarne il significato: non la fine, ma l’attesa della risurrezione.

ALCUNE INIZIATIVE NELLE PARROCCHIE

Nell’ambito del percorso «A piccoli passi… con Gesù», pensato per avvicinare alla fede i bambini più piccoli, la parrocchia Maria SS. Addolorata propone un’iniziativa speciale per la fascia 3-7 anni: «Festa della gioia. Party con noi», in programma venerdì 31 ottobre nel salone parrocchiale di via Papa Giovanni. Un pomeriggio di giochi, lavoretti, musica e merenda, per offrire ai più piccoli un momento di festa dal sapore autentico, ispirato al tema della santità. L’iniziativa vuole essere un’occasione di incontro e condivisione, pensata per chi ancora non ha iniziato il catechismo ma è già in cammino verso la scoperta di Gesù, nel linguaggio semplice e gioioso dell’infanzia. Un modo alternativo e luminoso per vivere la vigilia della festa di Tutti i Santi, sottolineando che la santità è una chiamata per tutti, anche per i più piccoli. Iscrizioni secondo le indicazioni riportate nella locandina allegata

Il 1 novembre, nella parrocchia San Francesco, a partire dalle 16 un pomeriggio in compagnia dei santi con attività, merenda, giochi e alle 18 la Messa presieduta da don Ciro Buonocunto

  • Nella parrocchia SS. Crocifisso il 31 ottobre alle 21.15 Rinnovamento nello Spirito, gruppo di preghiera di padre Pio e Azione cattolica animeranno una veglia di preghiera. Anche nella parrocchia Madre Teresa di Calcutta la sera del 31 ottobre adorazione eucaristica dalle 21 alle 23. Nella parrocchia Santa Famiglia La vigilia dei Santi riflessione sulla pace pregata nel mese di ottobre su richiesta di Papa Leone il giorno del nostro giubileo parrocchiale nell’udienza del 24 settembre; seguirà momento di condivisione della cena. Nella parrocchia San Giuseppe venerdì 31 ottobre alle 21.00 Messa e, a seguire, adorazione e rosario fino a notte inoltrata. A Marina di Grosseto Cena Alpha alle 19.30 con le famiglie, S.Messa alle 22 e Adorazione fino alle 24. Notte dei Santi in parrocchia per gli adolescenti tra giochi e amicizia. Ad Alberese la sera del 31 ottobre, alle 21, Lectio divina. Nella parrocchia di Roselle il 1 novembre, dalle 14.30 alle 18 “Tutti santi in sport”, giornata multidisciplinare di sport e laboratori (per il programma completo vedere locandina allegata)
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