Ci apprestiamo ad entrare nel «tempo forte» della Quaresima, il cammino di quaranta giorni che ci condurrà a celebrare la Pasqua del Signore, domenica 20 aprile, facendo memoria della sua passione, morte e resurrezione.
La quaresima si apre con il gesto essenziale della imposizione delle ceneri, giorno principale di digiuno e astinenza dalle carni assieme al Venerdì Santo. Quest’anno le Ceneri si celebrano mercoledì 5 marzo.
«Dopo che Giovanni fu arrestato – si legge nel vangelo di Marco – Gesù venne in Galilea, predicando il Vangelo di Dio. Diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è giunto: convertitevi e credete al Vangelo”». E «convertiti e credi al Vangelo» sarà ciò che il sacerdote, deponendo un po’ di cenere sul nostro capo, dirà a ciascuno di noi. Si può, naturalmente, utilizzare anche la formula più antica: «Ricordati che polvere sei e polvere ritornerai», espressione ripresa dal capitolo 3 del libro della Genesi. Entrambe le formule ci proiettano all’interno di un itinerario di conversione, cioè di cambiamento del cuore e di «inversione» del nostro modo di procedere nell’esistenza quotidiana, perchè sia una direzione più aderente al Vangelo. Nell’omelia pronunciata il mercoledì delle ceneri 2024, papa Francesco si era soffermato su quell’«entrare nel segreto» che Gesù indica come modalità per pregare. «Entrare nel segreto – aveva detto il Papa – significa ritornare al cuore, come ammonisce il profeta Gioele (cfr Gl 2,12). Si tratta di un viaggio dall’esterno all’interno, perché tutto ciò che viviamo, anche la nostra relazione con Dio, non si riduca ad esteriorità, a una cornice senza quadro, a un rivestimento dell’anima, ma nasca da dentro e corrisponda ai movimenti del cuore, cioè ai nostri desideri, ai nostri pensieri, al nostro sentire, al nucleo sorgivo della nostra persona». Qui sta il senso del percorso quaresimale.
- CELEBRAZIONI SERALI IN ALCUNE PARROCCHIE DELLA DIOCESI
In Diocesi le celebrazioni del mercoledì delle ceneri seguono gli orari consueti di ciascuna parrocchia, ma in alcune comunità sono state introdotte celebrazioni in orari differenti, occasione per quei fedeli che, per lavoro o altri impedimenti, non possono partecipare alle celebrazioni pomeridiane. Il vescovo amministratore apostolico quest’anno vivrà le Ceneri con la parrocchia Maria SS. Addolorata. Mons. Roncari, infatti, si sta recando nelle singole comunità della città per un saluto di congedo e nel calendario predisposto, ha inserito la celebrazione del 5 marzo nella parrocchia di Gorarella. Pertanto la celebrazione delle ore 18 in quella parrocchia sarà l’unica della giornata. Nella parrocchia San Francesco la celebrazione sarà alle ore 19.30. Nella parrocchia del Cottolengo è stata inserita una celebrazione alle ore 20, oltre a quella delle 17.30, legata alla pratica del digiuno. Così come nella parrocchia San Giuseppe, accanto alla Messa delle 17.30, ce ne sarà una anche alle ore 20. Nella vicina comunità di Santa Lucia Messa alle ore 18, mentre alle ore 20.30 avrà luogo una paraliturgia con imposizione delle ceneri, animata dai giovani. A Marina di Grosseto la Messa delle ceneri sarà alle ore 20, poi cena pane e acqua con i bambini e i ragazzi della catechesi, con le loro famiglie, catechisti ed animatori.
Nella parrocchia Madre Teresa, accanto alla celebrazione delle ore 18, ne è stata prevista una anche alle ore 21.