Sarà don Fabio Menicagli, sacerdote della diocesi di Livorno, moderatore e parroco della Comunità Pastorale di Sant’Agostino, Nostra Signora del Rosario e Sette Santi Fondatori, nella città labronica, e incaricato regionale della pastorale familiare della Toscana, l’animatore della festa di San Valentino 2025 nella diocesi di Grosseto.
Quest’anno la festa, invece che in cattedrale, torna – come accaduto in passato – in una parrocchia: ad Alberese, nel cuore del parco regionale della Maremma. L’ufficio diocesano di pastorale familiare, diretto da don Paolo Gentili e dai coniugi Giulio e Angela Borgia, ha così pensato di innestare questa particolare ricorrenza che accomuna tutti gli innamorati, all’interno del percorso che la comunità parrocchiale di Alberese ha avviato a novembre scorso, dedicati all’approfondimento di Amoris Laetitia.
L’appuntamento, fissato per domenica 16 febbraio, ha per tema “Rafforzare l’educazione dei figli. Accompagnare e discernere la fragilità”. A svilupparlo sarà, appunto, don Menicagli, mentre i precedenti incontri hanno avuto come relatori, a novembre i coniugi Osvaldo e Maria Teresa Nocilli (Livorno); don Paolo Gentili (a dicembre), Giulio e Angela Borgia (a gennaio), mentre a marzo concluderà il format incontro con cena padre Valerio Mauro, parroco a Grosseto e docente di Sacramentaria alla Facoltà teologica dell’Italia centrale. Ad aprile l’incontro sarà vissuto camminando verso l’antica abbazia di San Rabano, sui monti dell’Uccellina mentre a maggio partecipando a Roma al Giubileo delle famiglie.
L’appuntamento del 16 febbraio naturalmente è rivolto a tutte le coppie di sposi e fidanzati della diocesi, indipendentemente dall’aver preso parte anche ai precedenti incontri.
- IL PROGRAMMA
Il pomeriggio avrà inizio alle ore 18 con la catechesi di don Menicagli, poi la Messa di San Valentino, durante la quale saranno benedette le coppie, per concludere poi con un momento conviviale. Per partecipare al momento conviviale è necessario prenotarsi telefonando al 349 7716933.
“Ci attendono, come diocesi, – osserva don Paolo Gentili – delle settimane davvero dense di iniziative e appuntamenti, legati al Giubileo e all’ingresso del nostro vescovo eletto Bernardino Giordano. Non ci è parso opportuno, come ufficio diocesano di pastorale familiare, caricare il calendario di un’ulteriore iniziativa legata a san Valentino, ma ci è sembrato bello e utile inserirsi in ciò che fiorisce già nelle singole comunità parrocchiali. Il percorso che sta portando avanti la comunità di Alberese ci sembrava davvero bello e adatto, per cui invitiamo le coppie di sposi e i fidanzati, soprattutto coloro che si stanno preparando alle nozze cristiane, a cogliere questa opportunità. Rifletteremo su un tema, infatti, che ci riguarda tutti, perché rafforzare l’educazione dei ragazzi richiede un’alleanza fra tante agenzie educative e dunque ci chiama sempre più in causa come comunità ecclesiale”.