Serata di grande lirica e di riflessione sui cristiani che vivono in terre martoriate, grazie alla collaborazione della Fondazione Grosseto Cultura

Alla Cava si accende anche quest’anno “Una luce per Aleppo”: sabato 29 luglio in occasione della “Tosca”

“Il Medio Oriente non sarà più lo stesso. Ci vorranno generazioni per ricostruire le infrastrutture ma soprattutto un tessuto sociale stabile e solido. La guerra in Siria e in Iraq ha fatto saltare tutto, compresi i rapporti tra le diverse comunità. Città come Aleppo, in Siria, i villaggi cristiani della Piani di Ninive, un tempo occupati da Isis, sono in larga parte distrutti. A Betlemme, nel 2016, sono emigrate circa 130 famiglie cristiane, 500 persone, tutte con figli in cerca di un futuro migliore”. È la riflessione che mons. Pierbattista Pizzaballa, da poco più di un anno amministratore apostolico del Patriarcato latino di Gerusalemme, ha affidato ad un’intervista rilasciata all’agenzia di stampa cattolica Sir, a margine dell’incontro avuto con oltre 200 giornalisti cattolici, riuniti nei giorni scorsi al meeting nazionale a Grottammare (Ascoli). Una riflessione che conferma quanto sia necessario tenere desta l’attenzione dell’opinione pubblica occidentale e dei cristiani in particolare sul dramma dei nostri fratelli nella fede che vivono in Oriente.

Ecco perché anche quest’anno, in occasione delle Celebrazioni Laurenziane, sarà riproposto il gesto “Una luce per Aleppo”. La città simbolo della devastante aggressione dell’Isis è da alcuni anni legata alla Chiesa di Grosseto da un rapporto di fraterna solidarietà, che si è sviluppato nell’accoglienza di fr. Ibrahim Alsabagh, parroco della comunità latina, e dei suoi confratelli e in iniziative di sostegno alla parrocchia latina.

Anche quest’anno sarà il bellissimo scenario della Cava di Roselle a fare da “teatro” al gesto “Una luce per Aleppo”sabato 29 luglio alle 21.15 nel contesto della rappresentazione della “Tosca”, la grande serata di lirica organizzata dalla Fondazione Grosseto Cultura con il Comune e l’Orchestra Sinfonica Città di Grosseto.

Nell’intervallo il Vescovo salirà sul palco, accenderà simbolicamente la luce per Aleppo e offrirà un messaggio a tutti i presenti, in vista delle celebrazioni del Patrono.

I biglietti per assistere all’opera si possono acquistare: a Grosseto, sede di Fondazione Grosseto Cultura,via Bulgaria 21 (0564 453128); teatro Moderno,via Tripoli (0564 22429); tabaccheria di “Aurelia Antica”; a Orbetello,al Best Service,Redazione Memo,Via Guerrazzi,1 (0564 867750).

Info: www.fondazionegrossetocultura.it

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