Formazione

Dal 29 settembre ’25 la Scuola di formazione teologica per laici

Un itinerario sulla Cristologia 1700 anni dopo Nicea

Con settembre torna la scuola di formazione teologica per i laici.

E’ un servizio a tutti gli operatori pastorali delle Parrocchie e degli uffici diocesani.

Sarà la Cristologia 1700 anni dopo Nicea, il filo conduttore della scuola. E non poteva essere altrimenti, vista l’importanza di questo anniversario. ll concilio di Nicea, infatti, fu il primo concilio ecumenico del mondo cristiano, secondo la prassi del Concilio di Gerusalemme di età apostolica, convocato (e presieduto) dall’imperatore Costantino I, preoccupato dalle dispute tra cristiani che si facevano sempre più aspre.
Se prima tali dispute erano tenute all’interno di luoghi di culto quasi in sordina o confinate nelle sedi ecclesiastiche, ora che Costantino aveva dato al Cristianesimo un’autorità all’interno dello Stato, queste dispute erano diventate anche una questione di Stato e come tali andavano trattate: infatti, se queste non fossero state risolte
avrebbero dato un ulteriore impulso centrifugo all’impero in una fase in cui esso si trovava sulla via della disgregazione. Con queste
premesse, in un clima di grande tensione, il concilio ebbe inizio il 20 maggio del 325; i partecipanti provenivano in maggioranza dalla
parte orientale dell’Impero.

Si arrivò ad una dichiarazione di fede, che ricevette il nome di Simbolo niceno o credo niceno.
Il simbolo, che rappresenta ancora oggi un punto centrale delle celebrazioni cristiane.

L’ampiezza di ciò che è successo a Nicea si manifesta nella proibizione, falla al Concilio di Efeso (431) di promulgare qualunque altra formula di fede, perché, nei momenti successivi a Nicea, i sostenitori dell’ortodossia hanno pensato che il discernimento cristallizzato nel Simbolo Niceno sarebbe stato sufficiente a garantire la fede della Chiesa per sempre.

Il significato ecclesiologico e teologico di Nicea lo si evince anche dal fatto che Il Simbolo si inscrive nel movimento di progressiva assunzione da parte della dottrina cristiana della lingua e degli schemi di pensiero greci, che però se ne trovarono essi stessi, per così dire, trasfigurati, proprio in virtù del loro venire in contatto con la Rivelazione. Assumendo l’homooúsios viene così riconosciuto il suo ruolo di esplicitazione e protezione della fede, come pure la capacità creativa della ragione umana, della filosofia e della cultura, nell’accogliere la Rivelazione.

Il percorso si offre come un piccolo tentativo di cogliere, per la nostra vita ecclesiale, le ricchezze della fede: trinitaria, cristologica, soteriologica, antropologica ed ecclesiologica enunciate a Nicea, che presentano maggior rilevanza e fecondità per questo periodo della storia della Chiesa e del mondo.

I temi che saranno trattati:

  • I Titoli di Cristo nel N.T. e loro formazione …
  • Le eresie e la cristologia di Nicea: Dio entra nella storia con fatti e parole.
  • Cristo uomo nuovo: la sua umanità è già storia di salvezza e chiamata ad una vocazione alta per l’uomo. Questa convinzione cristiana lancia una sfida a tutte le forme di riduzionismo umano.

 

  • DOCENTI

don Fabio Bertelli docente di Teologia dogmatica all’Istituto dell’Abbazia benedettina di Monte Oliveto Maggiore e docente incaricato di Teologia dogmatica- Issr di Firenze, polo formativo di Siena

don Desiderio Gianfelici, incaricato diocesano per la formazione dei laici ai ministeri istituiti e al diaconato

p. Valerio Mauro, francescano cappuccino, professore di Teologia sacramentaria alla Facoltà teologica dell’Italia centrale

  • ORARIO E SEDI

Le lezioni si terranno il lunedì dalle 18.30 alle 20.00, in presenza presso la sala Vannuccini della parrocchia Santa Famiglia (ingresso da via Portogallo)

  • PER ISCRIVERSI

Inviare una mail col proprio nome e cognome e parrocchia di appartenenza a: scuolateologia22@gmail.com , oppure ci si può iscrivere in presenza alla prima lezione del corso, lunedì 29 settembre 2025

  • PER LE DATE DELLE LEZIONI SCARICA LA BROCHURE QUI SOTTO
  • NB: gli iscritti alla scuola sono caldamente invitati a partecipare anche al percorso diocesano di lectio divina mensile, che avrà inizio il 6 ottobre. Per tale ragione, nei giorni 6 ottobre, 17 novembre e 1 dicembre le lezioni della scuola saranno sostituite dalla lectio in cattedrale, a cura di don Benedetto Rossi, biblista

lectio inauguralis:

venerdì 26 settembre 2025, ore 18.30 sala Vannuccini della parrocchia Santa Famiglia

“Nicea. Il significato per noi oggi del primo Concilio ecumenico dell’anno 325”

Relatore: mons. Giovanni Roncari, Ofm cap, Vescovo emerito di Pitigliano e di Grosseto; storico della Chiesa

 

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