“Il punto di confluenza di ampia parte del suo magistero”. Così padre Antonio Spadaro definisce, sulla rivista dei gesuiti “Civiltà Cattolica”, l’enciclica di papa Francesco “Fratelli tutti”. Un testo magisteriale che mette al centro la fraternità e l’amicizia sociale e che prende le mosse dalla firma che il Papa stesso ha apposto, il 4 febbraio 2019, ad Abu Dhabi, insieme a Aḥmad al-Tayyeb, il Grande Imam di al-Azhar, in calce allo storico documento sulla fraternità universale.
Non una data a caso. Nel 2019 infatti ricorrevano gli 800 anni dall’incontro di san Francesco col sultano d’Egitto, a Damietta. Un incontro entrato nella storia perché mentre i cristiani combattevano una delle tante crociate, il poverello d’Assisi, a rischio della propria vita, si presentò in pace dinanzi al sultano Malik al-Kāmil e, di fatto, avviò la prima forma di dialogo islamico-cristiano. 800 anni dopo il tema della fraternità umana è ancor più urgente. E’ per questo che il Papa ha offerto alla riflessione di tutti l’enciclica.
L’Azione Cattolica diocesana ha pensato di offrire a tutti coloro che lo desiderano, un’occasione di approfondimento attraverso tre incontri pubblici: domenica, 21 febbraio, domenica 14 marzo, domenica 11 aprile.
Ecco qui i video degli incontri