La chiesa di Rispescia compie 70 anni: le iniziative per l’anniversario

Il programma dal 7 al 13 ottobre

La chiesa di Rispescia compie 70 anni! Venne infatti consacrata il 6 luglio 1954 (memoria liturgica della giovane santa di Corinaldo, canonizzata quattro anni prima da Pio XII) da mons. Giulio Pacifico Vanni, arcivescovo della diocesi di Sovana-Pitigliano, nella cui giurisdizione – fino al 7 ottobre 1975, quando, con decreto della Sacra Congregazione dei Vescovi, venne assegnata alla diocesi di Grosseto, con il passaggio effettivo che avvenne il 26 gennaio dell’anno successivo – si trovava Rispescia. E dal 7 al 13 ottobre la comunità guidata da
don Claudio Piccinini celebrerà questo speciale compleanno con una serie di iniziative.

  • Ecco il programma:

lunedì 7 ottobre ore 17.30 S. Rosario; martedì 8 ottobre ore 17.30 S.Rosario; ore 18.00 S. Messa con intronizzazione della reliquia e omaggio floreale dei ragazzi; mercoledì 9 ottobre ore 17.30 S. Rosario; ore 18.00 S. Messa e ricordo del Battesimo, Comunione e Confermazione; giovedì 10 ottobre ore 17.30 S. Rosario; ore 18.00 S. Messa e unzione degli infermi; venerdì 11 ottobre ore 17.30 S. Rosario;
ore 18.00 S. Messa in ricordo dei parroci e amministratori parrocchiali di Rispescia, defunti: Mons. Amleto Pompili, don Filippo Cornali, don Angelo Costantini, Mons Umberto Maria Ottolini, don Antonio Maffucci . La sera alle 21, nel salone parrocchiale, don Claudio Piccinini racconterà il viaggio da lui compiuto in Bolivia, dove è stato missionario fidei donum, per i 30 anni della parrocchia Maria Reyna de la
Paz. Sabato 12 ottobre alle 18 torneo di calcetto, mentre domenica 13, alle 11 la Messa solenne e pranzo parrocchiale (obbligatoria la prenotazione), mentre alle 18 torneo di pallavolo.

L’attuale chiesa di Rispescia, con la canonica, fu costruita su progetto dell’architetto Carlo Boccianti, a spese dell’Ente Maremma. La
prima pietra fu posta il 21 dicembre 1951 alla presenza del ministro Amintore Fanfani. I lavori terminarono il 24 marzo 1953. La consacrazione avvenne, come detto, il 6 luglio 1954. L’interno, a una navata con abside ottagonale, contiene affreschi (il Crocifisso, due
angeli, i quattro evangelisti e l’Eterno Padre) opera dell’artista Agostino Manini, realizzati nel 1959. Il 24 giugno 1993, dopo 4 anni di ristrutturazione a spese dell’Etsaf, il vescovo Angelo Scola riconsacrò la chiesa con la solenne dedicazione dell’altare. Il 7 ottobre 1993 l’Etsaf ha ceduto definitivamente, a titolo gratuito gli immobili della chiesa e della casa canonica alla Parrocchia. Dal 1954 ad oggi si sono succeduti vari sacerdoti alla guida della comunità. Oltre ai defunti citati poco sopra, è doveroso menzionare anche don Taddeo Golki, delegato
parrocchiale da aprile a dicembre 1999; don Jose De La Torre, parroco dal 2003 al 2018 e infine l’attuale parroco don Claudio Piccinini.

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