Le meditazioni scritte a più mani da giovani credenti e non credenti, che insieme si sono messi dinanzi al fatto della Passione

#versoilsinodo: venerdi 16 marzo la Via Crucis diocesana dei giovani

Complessità. Complessità del tempo che viviamo, complessità della vita, complessità che impegna a ricercare risposte di unità. E’ su questa espressione, che insieme ad altre parole-chiave, sta segnando il percorso di preparazione verso il Sinodo dei giovani, indetto da papa Francesco per la fine di ottobre, che anche i giovani della diocesi di Grosseto si metteranno in cammino, la sera di venerdì 16 marzo a partire dalle 21, per percorrere insieme la Via Crucis.

L’itinerario di preghiera presieduto dal vescovo Rodolfo è uno degli incontri promossi dalla consulta diocesana di pastorale giovanile per preparare il cuore all’appuntamento che ad ottobre vedrà la Chiesa tutta coinvolta nella riflessione sulle nuove generazioni. Un cammino entusiasmante, una sfida alta e seria, come lo è stato il percorso sinodale che il Papa ha promosso attorno alla famiglia.

“La Via Crucis – commenta don Stefano Papini, responsabile del servizio diocesano di pastorale giovanileè un momento che si ripete anno dopo anno per coinvolgere i giovani nella riflessione intorno alla passione, morte e resurrezione di Gesù Signore, il “più bello tra i figli dell’uomo”, che lungo la via dolorosa che lo conduce al Calvario “non ha apparenza né bellezza per attirare i nostri sguardi”. Eppure sappiamo che solo incrociando quello sguardo sofferente, riusciamo a decifrare davvero il senso ultimo della parola amore. La particolarità di quest’anno – continua don Stefano – è che le meditazioni che cadenzeranno le singole stazioni della Via Crucis sono state scritte a più mani da giovani credenti e non credenti, che si sono messi insieme davanti al fatto della Passione e vi hanno riflettuto coi loro occhi”.

La Via Crucis avrà inizio dalla parrocchia dell’Addolorata, in via papa Giovanni XXIII e, sviluppandosi in 9 tappe in altrettanti luoghi e spazi della città che sono anche abituale luogo di ritrovo dei ragazzi, si concluderà nella parrocchia di San Giuseppe.

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