Il pellegrinaggio dei giovani all’eremo di Malavalle fa già parte delle tappe percorse; la pastorale giovanile diocesana guarda avanti, ai prossimi incontri, orientati a preparare il cuore al Sinodo che ad ottobre vedrà la Chiesa coinvolta nella riflessione sulle nuove generazioni. Un cammino entusiasmante, una sfida alta e seria, come lo è stato il percorso sinodale che il Papa ha promosso attorno alla famiglia.
In queste tappe di avvicinamento al Sinodo sono calendarizzate varie iniziative a livello diocesano e non solo.
A partire dalla Via Crucis del 16 marzo dalla parrocchia dell’Addolorata a quella di San Giuseppe.
“Come ci siamo detti a Malavalle – spiega don Stefano Papini, responsabile diocesano del servizio di pastorale giovanile – quest’anno la Via Crucis verrà scritta a più mani da giovani credenti e non credenti, che si metteranno davanti al fatto della Passione per rifletterci coi loro occhi”.
Il 25 aprile, poi, il secondo meeting dei giovani, condiviso con i ragazzi della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, al monastero di Siloe. Nel frattempo partirà il lavoro di preparazione delle tappe da maggio ad agosto. Si imposteranno iniziative in cui siano i giovani ad incontrare i giovani per “scavare” su temi che li riguardano. Per preparare quest’appuntamento il 3 marzo il Vescovo incontra la consulta diocesana di pastorale giovanile, sacerdoti e responsabili dei gruppi giovanili.