Vita consacrata

Al monastero del Cerreto il secondo incontro di formazione dei religiosi sull’ascolto

Ad animare la giornata sarà Francesco Gentili

Sarà il monastero carmelitano Janua Coeli di Cerreto di Sorano, in diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello, ad accogliere, sabato 25 marzo, il secondo momento di incontro dei consacrati e delle consacrate delle diocesi di Grosseto e Pitigliano, incentrato sulla formazione all’ascolto.

Un percorso voluto dal vescovo Giovanni e coordinato da don Fabio Bertelli proprio con il desiderio di far sì che le presenze dei religiosi nelle due Diocesi si orientino sempre di più a quel ministero della consolazione, di cui oggi si avverte sempre di più grande bisogno. Più volte il
vescovo Giovanni ha espresso la volontà di potenziare, nelle due diocesi, quattro luoghi orientati a diventare sempre più degli spazi di accoglienza per l’ascolto: Siloe e Principina Terra a Grosseto; monastero del Cerreto e santuario dei Passionisti a Pitigliano-Sovana-Orbetello. Con questi tre incontri si gettano le basi di questo percorso.

Il primo incontro si è tenuto a dicembre presso la parrocchia di Principina; questo secondo momento sarà al Cerreto, mentre un terzo appuntamento sarà al monastero di Siloe.

La giornata inizierà alle 9.30 e si concluderà con il pranzo. Anche stavolta sarà Francesco Gentili, che da oltre quarant’anni si occupa di formazione di persone e organizzazioni, comprese le università e le scuole superiori, ad animare la giornata. Nel primo incontro ha sottolineato come «La nostra comunicazione è buona se orientata agli altri: ce lo dice il Vangelo. Servono però tre aspetti: contenuto, relazione e contesto». A fare da canovaccio all’intero itinerario sono i numeri 200 e 201 di «Evangelii gaudium». Scrive il Papa: “Desidero affermare con dolore che la peggior discriminazione di cui soffrono i poveri è la mancanza di attenzione spirituale”

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