BREVE STORIA DI CARITAS DIOCESANA
1970 Papa Paolo VI scioglie la POA (Pontificia Opera di Assistenza)
1971 Con decreto del 2 luglio a firma del Card. Poma, la CEI istituisce Caritas Italiana
1974 Il 12 aprile, il vescovo di Grosseto, Mons. Primo Gasbarri, con decreto istituisce la Caritas diocesana di Grosseto. Mons. Giorgio Gaggioli viene incaricato come direttore, col compito di mettere in piedi la Caritas
1980 Il vescovo Adelmo Tacconi affida la direzione di Caritas diocesana a p. Fernando Coletta, C.M., il quale lavora per la crescita di questa realtà. Vengono organizzati i primi incontri coi referenti parrocchiali; vengono istituite l’Avvento e la Quaresima di carità e altre iniziative
Caritas diocesana si dota anche di uno Statuto, che nel corso del tempo ha subìto alcuni aggiornamento. Viene anche nominato un Consiglio
1989 Viene aperto il centro di accoglienza nei locali del Seminario vescovile (ala via Dandolo)
1990 Nasce il Centro “Noi Insieme” per persone portatrici di handicap. Per molti anni il Centro avrà sede nell’ex asilo parrocchiale di Braccagni; poi a Grosseto in via Sardegna
1991 Viene aperto il Centro di ascolto
1993 Il vescovo Angelo Scola nomina un laico, Alberto Eusepi, vice direttore di Caritas diocesana. Successivamente Eusepi diventa direttore facente funzioni, in occasione del trasferimento di p. Coletta da Grosseto ad altra sede
1999 Il 1 ottobre il vescovo Giacomo Babini nomina Eusepi direttore
2001 Il 17 febbraio si tiene la cerimonia di benedizione dei locali di Caritas ristrutturati
2002 Il 19 ottobre si tiene il Convegno sulle Caritas parrocchiali a Grosseto
Nel corso degli ultimi vent’anni Caritas diocesana ha partecipato a vari progetti in collaborazione con altri soggetti del volontariato sociale ed enti pubblici. A partire dagli anni ’90 ha anche partecipato o promosso progetti di cooperazione all’estero
Più di recente sono nati altri progetti:
-Bottega della solidarietà, in via Pisa
-il progetto “famiglie solidali” con la gestione di piccoli appartamenti per far fronte all’emergenza casa di molti nuclei familiari, che vengono affiancati da altre famiglie per essere sostenute nel loro percorso di reimmissione piena nella società
-il rafforzamento dell’esperienza del servizio civile, grazie al quale la Caritas ha potuto aprirsi ad una serie sempre più ampia di progetti legati all’integrazione dei cittadini stranieri, al doposcuola, al microcredito.
-la Casa di Elia, in un’ala del centro diocesano Frassati, per l’accoglienza di padri separati
-il servizio di ascolto psicologico
I DIRETTORI
1974 – 1980 Mons. Giorgio Gaggioli
1980 – 1994 p. Fernando Coletta, C.M.
1994 – 1999 Alberto Eusepi (facente funzioni)
1999 – 2011 Alberto Eusepi, affiancato, da metà anni 2000, dal vice direttore Luca Grandi
2011 don Enzo Capitani (in carica). Affiancato dal vice direttore Luca Grandi
LE CARITAS PARROCCHIALI
Centri di ascolto ufficialmente costituiti, con volontari, sono attive nelle 10 parrocchie della Città, nella parrocchia di Roselle e nella parrocchia di Scarlino scalo