Su Gavorrano, di origini romane, ebbero dominio dal XII secolo i conti Alberti di Mangona, ai quali successero i Pannocchieschi, tra cui spicca la figura di Nello. La città, passata a Massa, fu sottomessa a Siena nel 1331; nel 1390 passò alla Repubblica di Firenze e nel 1450 fu occupata, come Piombino, Massa e Grosseto dalle truppe di Alfonso d’Aragona, ne seguì le sorti nel 1460 una volta tornata a Siena. Incerte sono le origine del suo castello di cui si ha antica menzione intorno al 1164. Della prima chiesa oggi non più esistente si fa riferimento in un bolla di papa Clemente III; dell’edificio che si trova alla Porta di Sotto,rimane solo oggi un fonte battesimale del 1580. La chiesa attuale, dedicata a San Giuliano Martire, è costruita sui resti dell’antica Rocca e si presume sia sorta verso il 1600 e completata nel 1700. Il restauro avvenuto nel 1926-’27 è stato realizzato su progetto dell’architetto Barbacci. All’interno della chiesa attualmente si possono ammirare, oltre che all’altare maggiore in marmo policromo, un grande Crocifisso i legno datato 1950; una statua marmorea della Madonna del Carmine a opera del senese Giovanni d’Agostino (sec. XIII) che fu capomastro del Duomo di Siena e di quello di Orvieto.
Comune:Gavorrano
via di Terranova, 28
0566 844519
Parroco
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cappella del SS. Sacramento
cappella di Filare
cappella del SS. Sacramento
cappella di Filare
Orari Messe
dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo
feriale 16.00 – 17.00
pre-festivo 16.00 – 17.15
festivo 11.00
La Messa feriale delle 16.00 è celebrata il mercoledì a Filare, quella delle 17, il lunedì, martedì e giovedì a Gavorrano. La Messa prefestiva delle 16.00 è celebrata a Filare
dal 1 luglio al 31 agosto
feriale 17.00 – 18.00
pre-festivo 17.00 – 18.15
festivo 11.00
La Messa feriale delle 17.00 è celebrata il mercoledì a Filare, quella delle 18, il lunedì, martedì e giovedì a Gavorrano. La Messa prefestiva delle 17.00 è celebrata a Filare