“Da più di dieci anni quella di Caritas a Festambiente è una presenza costante, col desiderio di stare tra la gente per far conoscere i progetti e le esperienze di carità che la Chiesa di Grosseto offre e vive quotidianamente nella vicinanza all’umanità, termine che – come è scritto nella traccia per il Convegno ecclesiale di Firenze – si declina nei volti concreti di bambini e anziani, persone serene o sofferenti, di cittadini italiani o di immigrati venuti da lontano, e dai quali emerge la bellezza del volto di Cristo, che vogliamo mostrare”. Così il vice direttore Luca Grandi racconta la presenza di Caritas a Festambiente, che si rinnoverà anche in questa edizione con un apposito stand, nel quale si alterneranno gli operatori e i ragazzi del servizio civile: Melania Bambagioni, Cristina Carpi, Mihaela Dellea, Lorenzo Faneschi, Serena Galgani, Francesco Mazzuoli, Emanuel Verde e Carolina Zanchi.
Nello stand saranno in distribuzione depliant illustrativi sul progetto “Famiglie solidali”, che la Caritas diocesana ha lanciato ormai da due anni per offrire una risposta anche di tipo relazionale a famiglie che versano in grave situazione di disagio e che sono accolte negli alloggi che Caritas gestisce in via Adriatico. E poi il depliant relativo all’Emporio della solidarietà e il nuovo opuscolo “Condividere per moltiplicare”, dedicato all’uso più consapevole delle risorse alimentari e contro lo spreco di cibo. L’opuscolo contiene disegni realizzati da alcuni alunni della scuola primaria di via Einaudi (Grosseto) nell’ambito del concorso “Dall’Expo alle periferie del mondo”, promosso dall’ufficio scuola della diocesi di Grosseto, e ricette fornite da famiglie straniere inserite da Caritas nel percorso dell’Emporio della solidarietà. Saranno, inoltre, distribuiti gadget e palloncini per i più piccoli, nonché materiale di Caritas nazionale, a partire dal dossier immigrazione.
Quella di Caritas sarà, dunque, una presenza incentrata prevalentemente sul tema del cibo e della cultura del recupero, temi che Caritas ha portato anche all’Expo all’interno del padiglione della Santa Sede.