Il responsabile dell’area Toscana sud-Umbria-Marche di Banca Monte dei Paschi di Siena, Maurizio Bai, ha consegnato al vescovo Rodolfo e al direttore della Caritas, don Enzo Capitani, un assegno del valore di 3mila euro, a sostegno del progetto Caritas “Famiglie solidali”.
Lo scorso anno, un’analoga donazione fu indirizzata al progetto dell’Emporio della solidarietà, la struttura Caritas allestita in via Pisa, dove oltre cento famiglie che versano in difficoltà economiche hanno la possibilità di fare gratuitamente la spesa, scegliendo ciò di cui hanno bisogno, superando così la logica del pacco viveri e affermando il principio che anche chi vive una situazione di indigenza ha diritto a scegliere. Quest’anno il contributo di 3mila euro è indirizzato ad un altro progetto-pilota della Caritas diocesana, “Famiglie solidali”, volto non solo a prestare un aiuto concreto a famiglie in momentanea situazione di difficoltà economica, ma anche a fornire una rete di relazioni “solidali” con altre famiglie che, non versando in situazioni di disagio, possono mettere a disposizione tempo, amicizia, aiuto relazionale. La Caritas mette a disposizione delle famiglie in stato di necessità quattro appartamenti, dove i nuclei familiari possono alloggiare per un determinato periodo di tempo, necessario a consentire loro di rimettersi in cammino e riacquistare autonomia. A ciascuna famiglia accolta ne sono affiancate tre, che fanno parte dell’equipe delle famiglie solidali (attualmente sono dodici) ed il cui compito è, appunto, quello di affiancare la famiglia accolta offrendo ad essa una rete di relazioni solidali, che non la facciano sentire sola ed isolata nel vivere la propria condizione di difficoltà.
“Il Monte dei Paschi cerca sempre di essere vicino e sostenere chiunque si trovi in condizioni di indigenza e difficoltà. Grosseto, poi, è uno dei luoghi storici della presenza del Monte dei Paschi sul territorio – ha commentato Maurizio Bai – e anche quest’anno la Banca non si tira indietro. Famiglie solidali è un importante progetto di supporto alla ricostruzione del tessuto sociale e sono orgoglioso di poter consegnare, a nome del Monte dei Paschi, il nostro contributo alla Caritas di Grosseto per questa significativa iniziativa”.
“Ritrovarsi in una situazione di forte indigenza – ha spiegato don Enzo Capitani – si accompagna spesso alla vergogna, alla chiusura e alla perdita delle relazioni umane fondamentali. Il tessuto sociale è da considerarsi una risorsa per l’uscita dalla crisi e proprio per questo ringrazio il Monte dei Paschi di Siena che anche quest’anno ha dimostrato attenzione e sensibilità e ha contribuito concretamente a mantenere attivo il progetto”.