La salma giungerà a Grosseto dall'ospedale di Negrar nel pomeriggio di mercoledì; la sera alle 21 momento di preghiera comunitario

Giovedì 16 marzo alle 11, nella chiesa di san Giuseppe, la Messa di esequie per don Andrea Dzwonkowski

Giovedì 16 marzo, alle ore 11, nella chiesa parrocchiale di san Giuseppe, a Grosseto, la Chiesa di Grosseto darà il suo ultimo saluto a don Andrea Dzwonkowski, a distanza di due settimane dalla sua morte.
La salma giungerà dall’ospedale Sacro Cuore-don Calabria di Negrar (Verona) a Grosseto, nella chiesa di piazza Sauro, nel pomeriggio di mercoledì 15 marzo. Lì sarà allestita la camera ardente e alle 21 sarà organizzato un momento di preghiera.

Giovedì la Messa di esequie, presieduta dal vescovo Rodolfo e concelebrata dai sacerdoti della Diocesi. Successivamente, il feretro sarà portato all’aeroporto di Roma-Fiumicino per essere trasportato in Polonia, dove don Andrea sarà sepolto. Ad accompagnare la salma in questo suo ultimo viaggio nella terra che gli ha dato i natali saranno, assieme ai parenti, i sacerdoti don Claudio Piccinini, che con don Andrea condivise l’esperienza della guida della parrocchia di Roccastrada, e don Jarek Migus, anch’egli originario della Polonia.

“Purtroppo – spiega il vicario generale della Diocesi, don Desiderio Gianfelici – abbiamo dovuto attendere due settimane prima di poter accogliere la salma di don Andrea. Procedure burocratiche complesse per avere le necessarie autorizzazioni dal Consolato polacco al rientro in patria della salma, hanno dilatato questa attesa. Tuttavia, nella fede della Chiesa, sappiamo che, per la comunione dei santi, il legame tra noi e don Andrea si è rafforzato. Sarà bello, adesso, potergli dire il nostro grazie per gli anni spesi tra noi, attraverso la Messa, che per i credenti è il rendimento di grazie per eccellenza”.

Don Andrea è deceduto il 1 marzo scorso nell’ospedale del Sacro Cuore-don Calabria dove era ricoverato da circa un mese per assicurargli il necessario accompagnamento clinico dopo che un crollo fisico ne aveva minato in modo preoccupante il suo fragile stato di salute. Aveva 58 anni ed era sacerdote da 29. Nato a Gdynia, città polacca non distante da Danzica, don Andrea, dopo una iniziale esperienza tra i frati minori francescani conventuali, nel 1986 era stato accolto dalla diocesi di Grosseto. Completati gli studi, fu ordinato nella Cattedrale di san Lorenzo il 1 ottobre 1988 per le mani del vescovo Tacconi. Nel suo percorso sacerdote fu a servizio di varie parrocchie: san Giuseppe, Buriano, Casotto Pescatori, Roccastrada, Sassofortino, Boccheggiano, Tatti, Batignano. Dal 2010 era il responsabile del centro “Frassati” a Grosseto.

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