Sabato 7 maggio, ore 17.30, sala del Consiglio comunale di Grosseto. E' la seconda tappa del percorso Caritas "Sentieri di giustizia nell'anno della misericordia"

Giubileo, incontro sulla Giustizia riparativa col magistrato Giulio Sica e l’associazione AmiCainoAbele

Seconda tappa del percorso “Sentieri di giustizia nell’anno della misericordia”, uno dei due percorsi promossi ed offerti da Caritas diocesana durante il Giubileo straordinario (l’altro è la scuola “Economia e Comunità”) per approfondire il tema della giustizia come strumento dato all’uomo per contribuire a rimuovere le cause che generano diseguaglianze.

Papa Francesco, nella Bolla di indizione del Giubileo della Misericordia, mette in luce il rapporto tra giustizia e misericordia come “due dimensioni di un’unica realtà, che si sviluppa progressivamente fino a raggiungere il suo apice nella pienezza dell’amore”. Il Papa, in un altro punto, sottolinea anche che “davanti alla visione di una giustizia come mera osservanza della legge, che giudica dividendo le persone in giusti e peccatori, Gesù punta a mostrare il grande dono della misericordia, che ricerca i peccatori per offrire loro il perdono e la salvezza”.

Sabato 7 maggio, dalle 17.30 nella sala del Consiglio comunale di Grosseto (ingresso piazza Duomo) sarà affrontato il tema della “Giustizia riparativa”, ovvero di quel modello di giustizia che coinvolge la vittima, il reo e la comunità nella ricerca di soluzioni agli effetti generati da un reato.

Ad approfondire questa dimensione della giustizia sarà il magistrato Giulio Sica, attualmente in pensione, mentre porteranno la loro testimonianza Claudia Francardi e Irene Sisi, fondatrici dell’associazione “AmiCainoAbele”.

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