L'impianto è composto da un campo in sintetico per il calcio a 5, una rete per la pallavolo e tre spogliatoi

Inaugurato il nuovo campo polivalente del Seminario

Giovedì 29 novembre è stato inaugurato e benedetto dal vescovo Rodolfo il nuovo impianto sportivo polivalente del Seminario “G.D. Mensini” di Grosseto, all’interno dell’ampio spazio all’aperto a servizio dell’intero complesso, in via Dandolo.

Alla cerimonia è intervenuto anche l’assessore comunale allo sport, Fabrizio Rossi.

Dopo la benedizione, il campo è stato subito “testato” con un triangolare di calcetto, che ha visto misurarsi una rappresentativa del Seminario, una della ditta Edilmark che ha eseguito i lavori, e una delle scuole Chelli.

Già da tempo esisteva un campetto, che però aveva bisogno di essere riqualificato per rispondere in modo più adeguato alle esigenze delle tante realtà che insistono sul Seminario vescovile, a partire dalla scuola media paritaria “Madonna delle Grazie” e dei licei paritari “Chelli”.

L’iter è partito nel 2015, mentre i lavori sono iniziati nel 2017.

L’impianto è stato progettato dagli architetti Simone e Paolo Rusci. E’ composto da un campo in sintetico di 32 metri x 21 per la pratica del calcio a 5, di una rete per la pallavolo e di tre spogliatoi.

Il costo è stato interamente coperto con fondi accantonati dal Seminario e non usufruisce, dunque, né di contributi provenienti dall’8xmille, né da altri enti.

“Finalmente – commenta il rettore del Seminario, don Gian Paolo Marchettisiamo arrivati al momento in cui possiamo inaugurare l’impianto e metterlo a disposizione del nostro territorio, perché sia punto di aggregazione sana intorno all’attività sportiva amatoriale, che continua a rivestire una grande valenza sociale e relazionale. Questo impianto, infatti, assolve a vari scopi: in primo luogo risponde ad una esigenza di riqualificazione dell’area intorno al Seminario, poi di dotare le scuole della Diocesi di un’impiantistica sportiva adeguata alle esigenze dell’educazione motoria e infine di mettere a disposizione del territorio uno spazio di aggregazione: l’impianto, infatti, sarà aperto a tutti, secondo modalità di accesso che presto definiremo”.

“L’attenzione della Chiesa nei confronti dello sport non è nuova, proprio per la consapevolezza del grande valore educativo che esso riveste, soprattutto nei confronti dei giovani – commenta il Vescovopersonalmente ci ho sempre creduto e finché ho potuto l’ho anche praticato con grande entusiasmo, convinto, ad esempio, che una partita di pallone aiuti un ragazzo ad approcciarsi alla vita, alla relazione con gli altri, ai valori di lealtà, allo spirito di squadra e di sacrificio e alla collaborazione per uno scopo comune tanto quanto altre attività. Sono contento, quindi, che si sia potuto riqualificare questo spazio, potenziarlo e migliorarlo per metterlo a disposizione di tutti”.

“È un momento molto importante per le nostre scuole e di questo ringraziamo il Seminario – commenta Giulio Borgia, presidente della Fondazione ChelliD’ora in poi avremo, infatti, una struttura sportiva nuova, dotata di spogliatoi, bagni, e attrezzata presso la quale i nostri ragazzi potranno svolgere attività sportiva”.

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