Sabato 13 gennaio Messa del Vescovo in Cattedrale (ore 18). Le offerte raccolte saranno devolute alla Fondazione Migrantes

La 104^ Giornata mondiale del migrante e del rifugiato: le iniziative in Diocesi

Il 6 dicembre 1914, a pochi mesi dall’inizio del pontificato di Benedetto XV, che ereditava da Pio X un ricco e dinamico patrimonio di sensibilità e di iniziative concrete nell’ambito della pastorale delle migrazioni, la Congregazione Concistoriale inviava agli Ordinari Diocesani Italiani la lettera circolare “Il dolore e le preoccupazioni”, nella quale si chiedeva, di istituire una Giornata annuale di sensibilizzazione e, poi, di raccolta di denaro in favore delle opere pastorali per gli emigrati Italiani e per il sostentamento economico di un Collegio, appositamente fondato a Roma, per la preparazione dei missionari d’emigrazione.

L’Istruzione “Erga migrantes caritas Christi”, nel 2004 estese la Giornata anche ai rifugiati, stabilendo che “al fine di sensibilizzare tutti i fedeli ai doveri di fraternità e di carità nei confronti dei migranti, e per raccogliere gli aiuti economici necessari per adempiere gli obblighi pastorali con i migranti stessi, le Conferenze Episcopali e le rispettive Strutture Gerarchiche delle Chiese Orientali Cattoliche fissino la data di una ‘Giornata (o Settimana) del migrante e del rifugiato’ nel periodo e nel modo che le circostanze locali suggeriscono, anche se in futuro si auspica ovunque una celebrazione in data unica”. A partire dal 1986 , il Papa invia in occasione della Giornata del Migrante un messaggio preparato con l’aiuto della Segreteria di Stato e del Pontificio Consiglio della pastorale per i migranti in cui di anno in anno invita a riflettere su alcune problematiche dell’Immigrazione.

Quest’anno il Santo Padre nel suo messaggio si sofferma sulla necessità dell’accogliere, proteggere, promuovere e integrare i Rifugiati. Il Papa ricorda infatti che accogliere significa innanzitutto offrire a migranti e rifugiati possibilità più ampie di ingresso sicuro e legale nei paesi di destinazione. In tal senso, è desiderabile un impegno concreto affinché sia incrementata e semplificata la concessione di visti umanitari e per il ricongiungimento familiare … proteggere, si declina in tutta una serie di azioni in difesa dei diritti e della dignità dei migranti e dei rifugiati, indipendentemente dal loro status migratorio. Promuovere vuol dire essenzialmente adoperarsi affinché tutti i migranti e i rifugiati così come le comunità che li accolgono siano messi in condizione di realizzarsi come persone in tutte le dimensioni che compongono l’umanità voluta dal Creatore e che l’integrazione non è un’assimilazione, che induce a sopprimere o a dimenticare la propria identità culturale. … È un processo prolungato che mira a formare società e culture, rendendole sempre più riflesso dei multiformi doni di Dio agli uomini…”.

La Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato verrà ricordata anche dalla Chiesa di Grosseto Sabato 13 Gennaio 2018 , alle 18 in Cattedrale con la Messa prefestiva celebrata dal nostro Vescovo. L’occasione servirà a  sottolineare l’importanza di questa Giornata e il valore che ha per la nostra Diocesi la presenza di Sacerdoti, Suore, laici provenienti da altri paesi. In comunione d’intenti con il Papa, celebriamo la prossima Giornata del Migrante con un’attenzione particolare alla presenza di migranti nelle nostre comunità parrocchiali. Che questa giornata possa contribuire a diffondere una nuova cultura dell’incontro; riesca a trovare cristiani sensibili verso i nostri fratelli migranti, capaci di abbattere muri di rifiuto e paura  e di costruire ponti di fraternità. Le offerte raccolte durante questa Giornata saranno devolute alla Fondazione Migrantes e alla formazione dei Seminaristi del  Pontificio Collegio Armeno di Roma (che ospita seminaristi provenienti dal Libano e dalla Siria) e dei seminaristi del Pontificio Collegio Ucraino che saranno ospiti della Diocesi il 20 e il 27 Gennaio in occasione della Settimana dell’Unità dei Cristiani per offrirci un momento di riflessione sulla storia del loro paese, e per aiutarci anche a riflettere sul problema  della diaspora dei Cristiani dell’Est e del Medio Oriente.

Ufficio Missionario Diocesano e per la pastorale dei Migranti

Scarica il messaggio di Papa Francesco

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