Due giornate intense, piene, ricche di tante emozioni, di suggestioni, di contenuti, di riflessioni a cui attingere e da prendere come percorsi da approfondire.
L’inizio del 5° Convegno nazionale della Chiesa italiana a Firenze sul tema “In Gesù Cristo il nuovo umanesimo” ha offerto tutto questo agli oltre 2500 delegati, tra cui i cinque rappresentanti della diocesi di Grosseto guidati dal vescovo Rodolfo.
Arrivati lunedì 9 novembre a Firenze, i delegati grossetani Mirko e Natascia Santiccioli, Paola Biondo, Laura Pettini, Giacomo D’Onofrio, insieme a mons. Cetoloni, hanno preso parte alla processione dalla basilica di Santa Maria Novella verso il Battistero e la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, dove sono confluite anche le processioni partire dalle basiliche di Santa Croce, SS. Annunziata e Santo Spirito. In Cattedrale il saluto inaugurale del cardinale arcivescovo di Firenze, Giuseppe Betori, del sindaco Dario Nardella, la preghiera dei Vespri e la prolusione dell’arcivescovo di Torino, Nosiglia, presidente del comitato preparatorio del Convegno.
Martedì una giornata intensissima e straordinaria, con l’incontro con Papa Francesco a Santa Maria del Fiore e la Messa allo stadio comunale “Artemio Franchi” con 60mila persone. Una festa, ma anche un’occasione di profonda riflessione per le “consegne” che Papa Francesco ha fatto alla Chiesa italiana sia nel suo intervento mattutino che con l’omelia.
Altrettanto significativo l’incontro pomeridiano, alla Fortezza da Basso, con cinque personalità del panorama ecclesiale e culturale italiano che si sono confrontate sulle Vie verso il nuovo umanesimo in Cristo Gesù: uscire, annunciare, abitare, educare, trasfigurare.
Dalla diocesi di Grosseto in 150 hanno raggiunto Firenze con tre pullman per prendere parte alla Messa col Santo Padre ed è stata una festa nella festa.
La delegazione grossetana al Convegno di Firenze alloggia nel convento dei Frati Cappuccini, a Montughi, accolta con grande senso di fraternità dei frati cappuccini.
Per approfondire scarica:
la prolusione del vescovo Nosiglia
l’intervento di Papa Francesco ai delegati
l’omelia di Papa Francesco