Dal 4 al 9 giugno nella sala San Lorenzo esposizione di lavori realizzati dalle socie attraverso l'utilizzo di varie tecniche

“La vite e il grano”: in palazzo vescovile la mostra del club del ricamo e delle arti femminili di Grosseto

Sarà inaugurata martedì 4 giugno la mostra “La vite e il grano”, promossa ed organizzata dal Club del ricamo e delle arti femminili di Grosseto.

La mostra, per il secondo anno consecutivo, sarà allestita nella sala San Lorenzo del palazzo vescovile, in corso Carducci 11.

L’inaugurazione avrà luogo alle 11, mentre l’esposizione potrà essere visitata tutti i giorni fino a domenica 9 giugno, la mattina dalle 10 alle 12.30; il pomeriggio dalle 17 alle 20. Tutti i pomeriggi, a richiesta, laboratori di ricamo, chiacchierino e macramè.

L’iniziativa gode del patrocinio della Diocesi, del Seminario Vescovile, del Comune di Grosseto e dell’AnceSCao.

La mostra è il modo, per le oltre 30 socie, di festeggiare i primi venti anni di attività del Club. “Proprio per questo anniversario – dicono – abbiamo scelto la vite e il grano come tema per la mostra, perché sono simboli di vita e di gioia”.

“Come il seme diventa grano – si legge nella brochure di presentazione della mostra – un pezzo di tela e qualche filo diventano altro, qualcosa che prima non c’era e che, quasi per miracolo, prende forma e, appunto, vita. La vita che rappresenta l’abbondanza e la gioia che da essa scaturisce, ci aiuta a dire quanto il ricamo sia fonte di allegria per gli occhi e per lo spirito. Dal grano viene il pane, dalla vite il vino, dalle mani e dal cuore delle ricamatrici, un mondo di odori, di fantasia e di bellezza da condividere con tutti”.

Non solo punto croce: i lavori realizzati sono il risultati dell’utilizzo di varie tecniche di ricamo. Si va dal ricamo umbro, al Caterina de’ Medici, al trapunto fiorentino, al punto raso, al punto pittura, al chiacchierino… Insomma l’Arte, la vera “arte del ricamo”, in tutte le sue sfaccettature. Coloro che visiteranno la mostra, se avranno piacere, potranno anche acquistare qualche lavoretto, esposto in un angolo della sala, per contribuire, con un’offerta, a qualche opera di carità. Sì, perché le iniziative del Club del ricamo e arti femminili sono sempre a fini di beneficenza e con lo scopo di mantenere viva questa tradizione. Tutto ciò grazie alle socie, dai 40 agli 80 anni, che ogni martedì e giovedì si riuniscono nei locali del Seminario per condividere questa passione, stare insieme e progettare iniziative a scopo benefico insieme alla loro presidente, Laura Boglioni.

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