Domenica 17 dicembre serata di musica sacra per augurare buone feste alla città. Nell'intervallo la Pro Loco consegnerà il premio al volontariato al progetto "Famiglie solidali"

“Lux fulgebit”: torna il Concerto di Natale della corale Puccini in Cattedrale

Come da tradizione, domenica 17 dicembre, alle 21.15 la cattedrale di San Lorenzo accoglierà la corale Puccini, che offrirà alla città di Grosseto il suo concerto di Natale.

“Lux fulgebit”, il titolo del concerto di quest’anno, che vedrà esibirsi i cantori e il gruppo vocale del laboratorio giovanile della corale, che insieme eseguiranno “O magnum mysterium”, brano a tre voci di Mariano Garau (1952), “Les Anges” per coro e organo da una elaborazione di Francesco Iannitti Piromallo e “Adeste Fideles” per coro e organo.

La corale sarà diretta dal maestro Walter Marzilli, mentre all’organo il giovane e talentuoso Alessandro Mersi, che fa parte anche dell’ufficio liturgico diocesano.

La serata sarà con ingresso ad offerta: quanto raccolto sarà destinato al progetto “Una luce per Aleppo”, che la diocesi porta avanti ormai da quattro anni.

Nell’intervallo fra il primo e il secondo tempo del concerto, come di consueto la Pro Loco assegnerà il premio al volontariato 2017, assegnato quest’anno al progetto “Famiglie solidali” di Caritas diocesana.

“La Corale Puccini insieme al gruppo vocale del Laboratorio Giovanile tornerà a cantare la speranza e la gioia tra le mura della cattedrale ove nacque ormai 103 anni fa – dicono dalla società corale – accompagnati all’organo dal giovane Alessandro Mersi, organista della Corale, tutti diretti dal maestro Walter Marzilli, augureremo un Felice Natale e un Buon Anno Nuovo alla nostra città che confidiamo vorrà anche quest’anno stringersi attorno a noi.
Ringraziamo oltre gli amici soci e gli sponsors che ci sostengono, il Comune di Grosseto e il Capitolo della Cattedrale e, ovviamente, il vescovo Rodolfo che ospita il concerto”.

Ecco il programma musicale della serata:

Jan Campanus (1572-1622), Rorando coeli, per doppio coro; Tomás Luis de Victoria (1548-1611), O magnum mysterium, a quattro voci; Edvard Grieg (1843-1907), Ave Maris stella, a otto voci; Anton Bruckner (1824-1896), Ave Maria, a sette voci; Mariano Garau (1952), O magnum mysterium, a tre voci. La seconda parte della serata sarà aperta da Star Carol di John Rutter (1945) per coro e organo; quindi di Giuseppe Mignemi (1966), Lux fulgebit, a 4-16 voci; Les Anges per coro e organo da una elaborazione del maestro Francesco Iannitti Piromallo, così come Adeste Fideles. Gran finale con l’Halleluia tratto dal Messiah di Handel (1685-1759).

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