Mercoledì Santo, 23 marzo, il Vescovo con il clero celebra la Giornata sacerdotale, che avrà il suo culmine nella solenne Messa Crismale, che sarà celebrata alle 17 in Cattedrale, preceduta da una breve processione da piazza Innocenzo II.
La giornata sacerdotale avrà inizio alle 9.30 in Seminario con la preghiera comunitaria e un tempo di riflessione guidato da p. Gabriele Ferlisi, Priore generale dell’Ordine degli Agostiniani scalzi. Il religioso offrirà una meditazione sula figura del venerabile p. Giovanni Nicolucci da San Guglielmo, scelto dalla Diocesi come testimone della misericordia, sottolineando il suo essere ministro del perdono, della Parola e della riconciliazione. La mattinata si concluderà con il pranzo comunitario.
Alle 17 la Messa Crismale, liturgia significativa per più aspetti, a partire dal fatto che essa fa vedere il Vescovo con il clero e il popolo di Dio in Cattedrale, principale manifestazione della Chiesa, sposa di Cristo.
Durante la liturgia eucaristica il Vescovo benedirà gli oli santi, che serviranno ai sacerdoti per amministrare i sacramenti: l’olio dei catecumeni per i battesimi, il crisma per la cresima e l’olio degli infermi per l’unzione degli infermi. Le tre ampolle contenenti l’0lio, che verrà benedetto e consacrato, saranno presentate all’altare durante la processione offertoriale assieme al pane e al vino e con il recipiente col balsamo e i profumi che verranno mescolati con l’olio per il sacro crisma.
Prima della conclusione della preghiera eucaristica il Vescovo benedirà l’olio degli infermi, che allevierà le sofferenze dei malati, rimetterà i loro peccati e infonderà la forza e la speranza dello Spirito. Dopo la Comunione il Vescovo benedirà l’olio dei catecumeni, affinché doni energia e vigore ai bambini (o agli adulti) che ne riceveranno l’unzione, quindi consacrerà il Sacro Crisma mescolando olio e balsamo e alitando su di esso pronunciando la preghiera consacratoria per impregnarlo della potenza che emana da Cristo, dal quale questo olio prende nome.
Al termine il Vescovo consegnerà simbolicamente gli olii ai sacerdoti, che li utilizzeranno nelle Parrocchie per amministrare i sacramenti durante questo anno.
A questa celebrazione eucaristica sono invitati ad essere presenti i fedeli delle singole parrocchie e delle realtà ecclesiali, come segno di comunione e di vicinanza nella preghiera, nell’affetto e nella stima nei riguardi del Vescovo e di tutto il clero.