Le opere premiate, quelle menzionate e un altro centinaio di elaborati selezionati esposti in mostra negli spazi della Fondazione Chelli fino al 7 gennaio 2018

“Natale, luce di speranza”: i vincitori del 13° concorso “I segni del Natale”

Era piena fino all’inverosimile, giovedi pomeriggio 21 dicembre, la sala san Paolo del Seminario vescovile di Grosseto, per la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “I segni del Natale” bandito, per il tredicesimo anno consecutivo, dalla Fondazione Chelli tra le scuole materne, primarie e medie della provincia di Grosseto.

Poco meno di 1200 gli elaborati artistici dedicati al tema: “Natale, luce di speranza”.

La giuria, presieduta dal bioarchitetto Rodolfo Lacquaniti, che nei pressi di Castiglione della Pescaia ha realizzato un bellissimo parco artistico immerso nella natura, ha esaminato ciascuna opera, analizzandone la tecnica, la fantasia, il messaggio. Non è stato facile individuare i lavori a cui assegnare il premio, per l’alta qualità degli elaborati realizzati e per il grande impegno che i bambini e i ragazzi vi hanno riversato.

Alla cerimonia è intervenuto il vescovo Rodolfo, che ha ringraziato la Fondazione per la scelta del tema, che ha legato il Natale, nel quale si celebra il dono e il mistero di Dio che si fa uomo in un bambino, a quello della speranza “che in Cristo – ha sottolineato – diventa certezza che Dio è coinvolto fino in fondo nella vicenda dell’umanità, è l’Emmanuele, il Dio con noi, presente e vivo tra noi”.

Hanno quindi avuto luogo le premiazioni.

Nella scuola dell’infanzia il primo premio è andato a Ludovico Amarena, Bernardo Fares, Thomas Romano, Bernardo D’Onofrio e Liza De Carolis (scuola dell’infanzia Sant’Anna); il secondo premio a Gioia Criscuolo (scuola dell’infanzia di Gavorrano scalo); terzo premio a Giacomo Gost (scuola dell’infanzia Cottolengo).

Nella scuola primaria primo premio a Giacomo Guidoni, Emanuele Loda, Matisse Emin (casse IV-Istituto comprensivo Civitella Paganico); il secondo a Giada Giannini della classe 5° della scuola di via Sicilia; il terzo a Celeste Muratore e Isabella Muhametau della classe 5B della scuola di via Jugoslavia.

Assegnato, poi, un premio alla tecnica al lavoro di Ludovico Sapienza, Mattia Colavito e Gabriele Balducci, della scuola di via Jugoslavia.

Infine nella scuola media, il primo premio se lo sono aggiudicate Lisa Trovò, Bianca Stella Cambi e Giulia Guasticci della classe II D della scuola “Leonardo da Vinci”. Il secondo premio a Matteo Alpi e Gioele Bellucci, della classe IIIA della scuola Madonna delle Grazie e il terzo a Ilaria Pascapè e Camilla Arzillo Pepi della II D della media “Ungaretti”.

Premio speciale a Vittoria Paioletti della classe I A della scuola “Leonardo Da Vinci” per la costruzione grafica, mentre a Noemi Betti, Benedetta Batisti, Aurora Becarelli e Alice Duchi, della II C della media “Ungaretti” è andato il premio per la tecnica.

Le opere premiate, quelle menzionate e un altro centinaio di elaborati selezionati, ai cui autori sono stati regalati matite e pastelli a cera, sono esposti in mostra negli spazi della scuola media “Madonna delle Grazie” e dei licei Chelli fino al 7 gennaio 2018.

A tutti i partecipanti sono stati consegnati attestati.

 

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