La sera del 9 agosto la bellissima e coinvolgente processione col carro di san Lorenzo trainato dai buoi. Ad animare la Messa solenne del 10 agosto ci saranno tre corali: Puccini, coro del Duomo, Gaudete

Processione di san Lorenzo e Pontificale nel nome dei giovani

“La città nei giorni centrali dell’estate è pressoché abbandonata. Quasi tutti ne fuggono verso il mare o verso la frescura dei monti. Qualcuno alla sera rientra, ma l’impressione di una città quasi vuota rimane. Per le sue strade e perfino nei suoi ritrovi c’è pochissima gente. Ma la sera del 9 agosto, come per un accordo generale, tornano tutti. Aspettano la processione per parteciparvi o per guardarla dai lati delle strade e, specialmente, in piazza della vasca o davanti al Duomo, poi ripartono. Il giorno della festa di San Lorenzo, il 10 agosto, si presenta come una comune domenica dell’estate: poca gente anche al Pontificale delle ore 11 nella Cattedrale. La sera del 9 la gente torna festosa; la città come per incanto si rianima e brilla di vivacità”. Così si esprimeva mons. Adelmo Tacconi, vescovo di Grosseto dal 1979 al 1991, per provare a spiegare il fascino che la processione di San Lorenzo ha sempre suscitato nei grossetani.

Un fascino che si rinnova da secoli e che colpisce chi, per la prima volta, vi assiste.

Anche quest’anno la processione del 9 agosto sarà uno dei momenti centrali delle Celebrazioni Laurenziane.

Presenzierà Mons. Fausto Tardelli, vescovo di Pistoia, segretario della Cet (Conferenza Episcopale Toscana) e Gran Priore della Luogotenenza dell’Italia Centrale appenninica dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro.

Vi prenderanno parte, insieme al vescovo Rodolfo e al proposto del Capitolo della Cattedrale don Franco Cencioni, i canonici in abito corale, religiosi, sacerdoti, religiose, i giovani e gli adulti delle aggregazioni laicali, a partire dall’Azione Cattolica, le autorità civili e militari del territorio e tanta gente.

“Quest’anno la processione – spiega don Gian Paolo Marchetti, segretario del Capitolo della Cattedrale – sarà caratterizzata dalle meditazioni tratte sia dalle parole con cui papa Francesco ha indetto il Sinodo dei giovani, sul tema: I giovani, la fede e il discernimento vocazionale; sia dal messaggio del nostro Vescovo per le Celebrazioni Laurenziane, che punta a raccontare Lorenzo come il testimone giovane. Inoltre ascolteremo brani tratti dalle vite di alcuni giovani santi contemporanei, che con la loro storia personale ci dicono la bellezza di essere cristiani, radicati nel Vangelo di Gesù”

Il percorso

La processione, con la statua del santo sul tradizionale carroccio trainato da due bellissimi esemplari di buoi maremmani e la cinquecentesca campana che coi suoi rintocchi annuncia il passaggio del Santo, muoverà mercoledì 9 agosto alle 21 da piazza Duomo e attraverserà piazza Dante, strada Ricasoli, Porta Vecchia, piazza De Maria, via Battisti, via Bengasi, via Tripoli, via Oberdan, piazza Rosselli, via IV Novembre, corso Carducci, piazza Duomo.

Al termine della processione, sul sagrato della Cattedrale, il vescovo Tardelli impartirà la benedizione solenne e rivolgerà alcune parole di riflessione.

Ad arricchire la processione saranno anche i butteri a cavallo e la Filarmonica città di Grosseto.

  Il Pontificale

Giovedì 10 agosto, solennità liturgica di San Lorenzo diacono e martire, alle 11 in Cattedrale Pontificale presieduto dal vescovo Fausto Tardelli, che sarà accolto dal vescovo Rodolfo, dai canonici della Cattedrale e dalle autorità civili e militari, alle 10.45 sul sagrato, da dove il sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, rivolgerà un indirizzo di saluto.

Durante la celebrazione eucaristica il sindaco di Grosseto offrirà e accenderà il cero votivo al patrono, a nome della città.

Ad animare la liturgia eucaristica sarà animata dalla corale Puccini, dal coro della Cattedrale e dalla corale diocesana Gaudete.

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