La Messa Crismale la mattina del giovedì santo e nuovo itinerario della processione di Gesù morto

Settimana Santa, le celebrazioni in Cattedrale con due novità

“Il mistero pasquale di Cristo crocifisso, sepolto e risorto è il centro di tutta la vita della Chiesa. In esso hanno la loro radice i sacramenti che la Chiesa celebra, prolungando nel tempo e nella storia, con la forza dello Spirito Santo, il dono che è scaturito da ciò che il Padre ha compiuto nella morte e resurrezione del suo Figlio”.

(Mario Castellano, Introduzione alla Settimana Santa. Ed. San Paolo)

E’ la prima Pasqua del vescovo Giovanni in mezzo a noi, che si dividerà, nel presiedere le celebrazioni, tra Grosseto e Pitigliano. Si torna a poter vivere le celebrazioni sostanzialmente in modo normale, col ripristino della lavanda dei piedi, nella Messa in Coena Domini del Giovedì Santo; della processione il Venerdi Santo e della Veglia Pasquale in tutte le sue parti la notte del Sabato Santo.

Due novità

La Settimana Santa 2022 porta anche due novità rispetto alla consuetudine. La prima riguarda la Messa crismale, che sarà celebrata non nel pomeriggio del mercoledi santo, ma la mattina del Giovedì Santo alle ore 10.

Durante la Messa il Vescovo benedirà gli oli santi, che serviranno durante l’anno ai sacerdoti per amministrare i sacramenti: l’olio dei catecumeni per i battesimi; l’olio del crisma per la cresima; l’olio degli infermi per l’unzione delle persone provate da infermità o malattia. Le tre ampolle contenenti gli oli,
che verranno benedetti e consacrati, saranno presentate all’altare durante la processione offertoriale, insieme al recipiente con il balsamo e i profumi che verranno mescolati all’olio per il sacro crisma. Prima della conclusione della preghiera eucaristica il Vescovo benedirà l’olio degli infermi, che allevierà le sofferenze dei malati, rimetterà i loro peccati e infonderà la forza e la speranza dello Spirito. Dopo la Comunione il Vescovo benedirà l’olio dei catecumeni, affinché doni energia e vigore ai bambini (o agli adulti) che ne riceveranno l’unzione, quindi consacrerà il Sacro Crisma mescolando olio e balsamo, alitando su di esso e pronunciando la preghiera consacratoria. I sacerdoti rinnoveranno le promesse fatte nel giorno della loro ordinazione.

I fedeli sono invitati ad essere presenti a questa liturgia che è un altissimo momento di Chiesa.

La seconda novità attiene alla processione di Gesù morto, la sera del Venerdì Santo. Cambia, infatti,
il percorso. La processione avrà inizio da piazza San Francesco e proseguirà per via Ginori, via Corsini, piazza Pacciardi con sosta sul retro della chiesa della Misericordia, via delle Carceri, via Saffi con sosta davanti alla casa circondariale, via Ricasoli, piazza Dante, piazza Duomo e conclusione in cattedrale.

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