Un'edizione dedicata a figure di santità maschili e femminili, con tante novità. Per seguire la gara appuntamento su Youtube

Torna il contest dei giovani “Ma che storia è?”

“Ma che storia è?”. Sarà una storia incentrata sulla bellezza della santità, quella che papa Francesco ha offerto alla riflessione di tutti con l’esortazione “Gaudete et exsultate”.

I giovani si rimettono in cammino e scelgono la formula del gioco, che mette in azione creatività, fantasia e genera condivisione, per veicolare contenuti di formazione. Siamo in zona gialla e quindi alcune attività in
presenza si tornano a fare, tuttavia grandi iniziative sono più difficili. Ma la
tecnologia consente di mettere in piedi un’esperienza che già a maggio dello scorso anno ha riscosso tanto successo e attenzione. Anche sui media nazionali. “Ma che storia è?”, appunto, il contest ideato e realizzato dalla famiglia francescana di Santa Lucia insieme alla pastorale giovanile.

La seconda edizione partirà domenica 14 febbraio e andrà avanti per 8 puntate (nella prima edizione furono 5) fino al 23 maggio.

“Per il momento – dicono gli organizzatori – andremo in onda alle 20,30, per consentire a chi partecipa di poter essere comodamente a casa entro le 22.
Laddove il coprifuoco dovesse essere tolto, sposteremo le puntate alle 21″.

Resta sostanzialmente invariato il format, ma con qualche novità. Resterà, infatti, un gioco di società on line, al tempo stesso divertente e formativo. Andrà in onda, in diretta sul canale youtube della parrocchia di Santa
Lucia (https://youtube.com/c/ParrocchiaSLuciaGrosseto). Se nella prima edizione, a fare da filo conduttore è stata la figura di Francesco
d’Assisi, in questa avrà per protagonisti, in ogni puntata, sante e santi, che
saranno approfonditi dai ragazzi anche attraverso degli spazi di catechesi. La novità è che le squadre dei gruppi verranno divise in due gironi e si sfideranno alternandosi nelle puntate. La prima, del 14 febbraio, sarà
di presentazione delle singole squadre, poi la gara entrerà nel vivo, anche nei contenuti.

“In ogni puntata – spiega lo staff dell’organizzazione – verrà presentata la figura di un santo e verranno messe in evidenza tante sue carattestiche, quante sono le squadre partecipanti. Ad ognuna sarà assegnata, ad estrazione, una di queste caratteristiche, perché possa esservi realizzato un video che dovrà, da un lato, presentare la figura del santo, dall’altro mettere in evidenza la caratteristica assegnata. In più, ogni volta, verrà chiesto a ciascuna squadra di coinvolgere persone diverse della propria parrochia (il parroco, i bambini del catechismo, i volontari di Caritas, i chierichetti ecc…)”.

Altra novità, i gironi delle squadre saranno 2: quello dei santi donne e quelli del santi uomini. Al termine delle prime 6 puntate le squadre che si classificheranno prime nel rispettivo girone, si sfideranno nella finalissima. In ogni puntata lo spazio formativo sarà incentrato sul santo su cui le squadre dovranno sfidarsi nella puntata successiva, in un dialogo tra don Stefano Papini e un “esperto” (che cambierà ogni puntata). Col responsabile
della pastorale giovanile, confermati nella conduzione Benedetta, della Gioventù Francescana, e David di Ac.

I santi scelti sono Chiara d’Assisi, Ambrogio, Madre Teresa, Giovanni Paolo II, Gianna Beretta Molla, Giuseppe Moscati. L’appuntamento è per i
giovani, ma la visione è rivolta a tutti: basterà collegarsi al canale Youtube della Parrocchia di Santa Lucia.

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