Dal 29 giugno al 2 luglio la 27esima edizione del cammino a piedi da Grosseto al Monte Amiata organizzato dal Masci e dall'Agesci

Torna la marcia di pellegrinaggio alla Madonna degli scout

Era l’inizio estate del 1991. Ricorrevano 30 anni da quando era stata collocata sulla vetta del monte Amiata la marmorea Madonna degli Scout. Fu in quell’anno che alcuni adulti appartenenti al Masci (Movimento Adulti Scout) pensarono di recarsi a piedi fino alla vetta dell’Amiata per pregare dinanzi alla statua della Vergine.

Quel gesto si ripete ormai da 27 anni. Anche quest’anno, infatti, Agesci e Masci organizzano la Marcia di Pellegrinaggio Grosseto-Madonna degli Scout-Vetta Amiata. Un campo itinerante di fede “pedibus calcantibus”, che partirà il 29 giugno da Grosseto e si concluderà domenica 2 luglio sull’Amiata.

Fu padre Ugolino Vagnuzzi, frate francescano all’epoca nella parrocchia cittadina di san Francesco e fondatore, nel 1949, dell’Asci (Associazione scout cattolici italiani) a voler far erigere, nel 1961, la statua della Madonna e fu aiutato nell’impresa da Valfredo Veri e Luciano Scarpati. E dal ’91 la marcia rappresenta un gesto bello e significativo di attaccamento a quel luogo.

Il percorso si snoda lungo 70 chilometri con varie soste.

Il ritrovo dei partecipanti sarà la mattina del 29 giugno nella chiesa di san Francesco, dove alle 7.30 sarà celebrata la Messa e partirà la marcia. La prima tappa, di 25 km, sarà Grosseto-Baccinello, dovei marciatori trascorreranno la notte, per poi riprendere il cammino la mattina del 30 giugno (altri venti km) nei pressi di Castel del Piano. Il 1 luglio 19 km a piedi verso Prato delle Macinaie e la domenica la salita alla vetta, in processione verso la Madonna degli scout. Poi la Messa, celebrata da p. Lamberto Fantoni, assistente ecclesiastico del Masci-Grosseto 1, presso il momento a san Gualberto, nella faggeta. La marcia è aperta a tutti, non solo scout.

Per prenotarsi: on line www.cag.it/masci/iscrizione.htm. Chi volesse partecipare solo la domenica e volesse pranzare assieme al Masci occorre prenotarsi.

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