In alcune realtà ecclesiali c’è già un lavoro in questo senso: la preoccupazione per l’educazione affettiva ed emotiva dei preadolescenti e adolescente è tema già in agenda, con progetti – è il caso di Milano – che già da alcuni anni ha promosso dei percorsi ad hoc. Nella nostra Diocesi qualcosa di organico inizia a prendere forma. Al punto che la Giornata diocesana delle famiglie, promossa e organizzata dal servizio diocesano di pastorale familiare, verterà proprio sulla questione – in alcuni casi emergenza – dell’affettività dei nostri adolescenti.
L’appuntamento è domenica 15 ottobre a Nomadelfia.
A introdurre il tema facendo da stimolo per un confronto successivo, sarà Tonino Cantelmi, psichiatra, psicoterapeuta e presidente dell’associazione Istituto di terapia cognitivo interpersonale. Nata come gruppo informale di professionisti nel 2007 a Roma, costituita dal
prof. Cantelmi e promossa dalla Federpsi – Federazione italiana psicoterapia, ricerca e formazione integrata, ha come obiettivo principale la cura della persona e del suo benessere. I professionisti che operano nell’Istituto, seguendo l’approccio cognitivo interpersonale, elaborato
dallo stesso Cantelmi, svolgono la loro attività ponendo, dunque, al centro la persona quale somma delle proprie esperienze emozionali e relazionali.
La giornata è aperta a sposi, fidanzati e a coloro che, a vario titolo, si occupano degli adolescenti come docenti, educatori, animatori.
IL PROGRAMMA
La giornata prenderà il via alle 9.30 con le registrazioni dei partecipanti (ci si deve comunque iscrivere via email a curia@grosseto.chiesacattolica.it entro il 10 ottobre).
Seguirà un momento di preghiera iniziale, prima che prenda la parola il professor Cantelmi per offrire i suoi spunti e la sua analisi sul tema dell’educazione affettiva degli adolescenti. Seguiranno piccoli gruppi di confronto, durante i quali poter sviluppare delle domande da riportare in assemblea per un dialogo col relatore.
Alle 12.30 sarà servito il pranzo a buffet, preparato dalla comunità di Nomadelfia. I lavori riprenderanno alle 14.30 con l’ascolto di alcune testimonianze, poi i partecipanti saranno divisi in sei gruppi, tanti quanti sono gli ambiti in cui i presenti saranno invitati a mettere a fuoco la domanda «crescere nell’affettività». Dove? In famiglia, nella scuola, nello sport, nel web, nella musica e nella parrocchia. Alle 16.15 ritorno in assemblea per offrire alcune proposte pastorali che saranno emerse nei laboratori.
La giornata si concluderà alle 17.30 con la Messa presieduta dal vescovo Giovanni. Nel corso della giornata sarà garantito il servizio di animazione per i bambini dai 3 ai 12 anni, così da permettere ai genitori di partecipare in tutta tranquillità ai vari momenti che saranno proposti.