Banca della Maremma e Legambiente hanno donato alla Caritas diocesana generi alimentari ed altri prodotti per l’igiene domestica per un valore commerciale di circa 5mila euro. Prosegue il forte rapporto di vicinanza tra Banca della Maremma, Legambiente e la Diocesi di Grosseto, per arginare gli effetti della crisi economica sulle fasce più deboli della nostra comunità.
Profonda soddisfazione per questa iniziativa è stata espressa dal vescovo Rodolfo e dal direttore della Caritas diocesana don Enzo Capitani, che hanno ribadito il legame inscindibile creatosi tra Banca della Maremma, Legambiente e Diocesi di Grosseto.
Questa iniziativa, ha sottolineato il presidente dell’istituto di credito cooperativo, Francesco Carri, è pienamente coerente con quanto previsto all’articolo 2 dello Statuto sociale della Banca, laddove si ricorda che “nell’esercizio della sua attività la Banca si ispira ai principi dell’insegnamento sociale cristiano e ai principi della mutualità senza fini di speculazione privata. …. La Società persegue il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche … nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nella quale opera”.
Il presidente Carri ha altresì ricordato che nel corso del tempo sono state realizzate molte iniziative riconducibili ai principi statutari, riferendosi in particolare ai molteplici interventi effettuati nel microcredito e alla continua collaborazione con l’associazione L’Altra Città, che hanno consentito di assistere centinaia di famiglie garantendo quel supporto finanziario utile per primarie necessità.