L'alto ufficiale venerdì 19 febbraio alle 11 ospite della Fondazione Chelli, a colloquio con gli studenti del liceo e della scuola media

“Conoscere per vincere la paura: migrazioni e terrorismo”. Incontro col gen. Tricarico, ex capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica

Dopo l’ambasciatore Massimo Iannucci, fino al 2014 in servizio a Pechino, il prefetto Gabrielli, il filosofo ucraino Filonenko, i licei Chelli aprono le porte ad un’altra personalità, il cui percorso professionale offrirà l’occasione agli studenti di approfondire e comprendere meglio fenomeni di stretta attualità, ai quali talvolta reagiamo facendo prevalere paura, diffidenza o rifiuto.

Venerdì 19 febbraio alle 11 nella sede della Fondazione Chelli (via Ferrucci 11) a Grosseto, gli studenti dei licei classico e scientifico Chelli e della scuola media Madonna delle Grazie incontreranno il generale Leonardo Tricarico, ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica militare ed attualmente presidente della Fondazione Icsa Intelligence, culture ed strategic analysis.

L’alto ufficiale affronterà coi giovani il tema: “Conosciamo per vincere la paura: migrazioni e terrorismo”.

“Come già in occasione del concorso I segni del Natale, che promuoviamo da 11 anni fra le scuole del territorio – dice il cda della Fondazione Chelli – intendiamo aiutare i nostri studenti ad assumere un approccio ragionato e consapevole sul grande esodo biblico che sta interessando popolazioni che dalle regioni dell’Africa e del Medioriente raggiungono l’Europa per fuggire da situazioni drammatiche. I messaggi, talvolta confusi e contradditori, che giungono intorno a questa situazione, rischiano di farci reagire più con l’istinto che con il cuore e la ragione e di impedirci di valutare il passaggio storico che stiamo attraversando. I giovani hanno bisogno di ricevere gli strumenti necessari per crescere responsabili e sempre più consapevoli che occorre imparare di nuovo a declinare il ‘noi’ e non solo l’io, così da sconfiggere la paura dell’altro. Certamente non possiamo neppure sottovalutare i timori generati dalla violenza e dall’odio che, in nome di Dio, un certo fanatismo sta seminando in tutti noi e nell’Occidente. Tuttavia come scuola crediamo di avere la missione educativa di alzare, aiutando i ragazzi a comprendere che situazioni complesse non possono ricevere risposte semplicistiche. Per questo abbiamo invitato il generale Tricarico, certi che la sua lunga esperienza professionale, i molteplici campi che lo hanno visto operativo e il suo attuale impegno nella Fondazione Icsa Intelligence possano aiutare gli studenti a conoscere e conoscendo a crescere nella consapevolezza della complessità del momento presente, che non si affronta con la paura istintiva, ma con la ragionevolezza e un sovrappiù di umanità”.

Il generale Tricarico, legato alla Maremma da una lunga consuetudine, ha alle spalle una carriera davvero importante. Generale di Squadra Aerea, ex Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Consigliere militare del presidente del Consiglio dei ministri dal 1999 al 2004, comandante della 5^ Forza aerea tattica alleata della Nato e vice comandante della forza multinazionale nel conflitto dei Balcani, è – come detto – presidente della Fondazione Icsa, il cui obiettivo è quello di analizzare i principali aspetti connessi alla sicurezza nazionale interna ed esterna, all’evoluzione dei modelli di difesa militare dalle minacce esterne, alla crescita dei principali fenomeni criminali e illegali in Italia e all’estero, alla sicurezza informatica e tecnologica dello Stato e dei cittadini, soprattutto in relazione al crescente dispiegarsi della globalizzazione economica, finanziaria e giuridica.

L’incontro è aperto anche ai genitori degli studenti.

 

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