Il liceo Chelli festeggia 20 anni: un anno di iniziative col territorio

L’anno scolastico che sta per iniziare segna anche il ventennale del liceo paritari (cioè pubblico, non statale) Chelli. Un’esperienza educativa fortemente voluta dalla diocesi di Grosseto per arricchire il pluralismo formativo del territorio offrendo a famiglie e giovani un’ulteriore opportunità di scelta.

Vent’anni sono un tempo sufficiente perché i semi piantati possano germogliare e far mettere radici ad una pianta. I licei Chelli, proprio come una pianta, hanno messo radici in un terreno fecondo, come si è dimostrato essere quello del territorio grossetano, la cui vocazione all’apertura e all’accoglienza di esperienze diverse, ha permesso a questa realtà educativa di prendere forma e di attecchire.

Diocesi e Fondazione desiderano vivere questo ventennale non come un momento di autocelebrazione, ma come un’occasione per offrire a se stessi e al territorio in cui sono inserite un percorso di condivisione e riflessione attorno al tema: “I giovani incontro alla vita”.

“Nell’anno in cui tutta la Chiesa si prepara al Sinodo dei Giovani indetto da papa Francesco non per parlare dei giovani, ma per provare con loro a leggere questo tempo alla luce del Vangelo – commenta il vescovo Rodolfoanche il ventennale del liceo Chelli vuole inserirsi in questo solco. La scuola è stata ed è, per molti dei giovani che hanno frequentato il nostro liceo e le nostre scuole medie, il volto della Chiesa che incontrano nel loro percorso formativo, per questo è importante che il dialogo con loro, da parte di chi in questo progetto ci crede e ci mette il meglio di se stesso, sia libero, vero, capace di ascolto e di generare domande”.

 “In venti anni, pur tra inevitabili difficoltà, è stato avviato un percorso, che ha consentito a oltre 300 giovani di conseguire la maturità classica o scientifica e di aprirsi all’esperienza universitaria e poi a quella del mondo del lavoro. – commenta Giulio Borgia, presidente della Fondazione Chelli Questo ventennale, nelle intenzioni della Diocesi e della Fondazione Chelli che gestisce questa istituzione educativa, sarà caratterizzata da un calendario di iniziative finalizzate ad accrescere ulteriormente il dialogo col territorio per interrogarsi insieme sulle prospettive educative e su come aiutare i giovani a stare dentro un contesto non sempre facile, ma comunque ricco di opportunità con cui misurarsi”.

“Per offrire qualcosa di bello e di utile che renda ancor più evidente il nostro stile educativo ed i frutti che ha dato e sta dando – spiega la preside Paola Biondo -, con la preziosa collaborazione degli ex-alunni dell’associazione Semper Chelli e di alcuni genitori già coinvolti nei primi passi dell’associazione che sarà fondata molto presto, abbiamo progettato il percorso tematico Giovani incontro alla vita”.

Nuovi incarichi

Nel frattempo, l’occasione dell’apertura delle iniziative per celebrare i 20 anni di presenza del liceo Chelli è stata anche l’occasione per riorganizzare la Fondazione per renderla sempre più rispondente alle sfide e alle prospettive future. Nei giorni scorsi è stata formalizzata la nomina di Rino Sarcoli, ex direttore di Farmacie Comunali Riunite spa, ora in pensione, quale nuovo direttore della Fondazione. Alessandro Vergni assume, invece, l’incarico di occuparsi delle relazioni esterne della Fondazione e dello sviluppo, comprese attività di fundraising.

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