La serata è organizzata da Fondazione Grosseto Cultura, Comune e Orchestra Sinfonica e apre ufficialmente le Celebrazioni Laurenziane 2017

Lirica e solidarietà: sabato 29 luglio alla Cava la “Tosca” e “Una luce per Aleppo”

Una grande serata di musica e solidarietà. E’ quella in programma sabato 29 agosto alla Cava di Roselle, dove sarà rappresentata “Tosca” di Puccini e sarà ripetuto il gesto “Una luce per Aleppo”, che apre ufficialmente le Celebrazioni Laurenziane 2017.

La lirica, dunque, torna a Grosseto dopo nove anni e lo fa con un’impresa artistica di grandi dimensioni fra coro, orchestra, casta, comparse, macchinisti, scenografi, tecnici.

La serata è organizzata dalla Fondazione Grosseto Cultura, Comune di Grosseto, Orchestra Sinfonica Città di Grosseto e sostenuta dai soci privati di Fondazione: Aurelia Antica, Nuova Solmine, Terme Marine Leopoldo II, Uscita di Sicurezza e ha come main sponsor Solbat.

L’evento è stato presentato nella sala consiliare del Comune in una conferenza stampa alla quale sono intervenuti il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, il vice sindaco e assessore alla Cultura Luca Agresti, il vicario generale della Diocesi don Desiderio Gianfelici in rappresentanza del Vescovo che si trova in Egitto per un impegno pastorale nella Custodia di Terra Santa, il presidente di Fondazione Grc Francesco Mori, i membri del cda, i soci privati.

Nell’intervallo fra il I e il II atto, il Vescovo accenderà simbolicamente un’ampolla di luce e offrirà un messaggio legato alle celebrazioni laurenziane e all’attenzione verso i cristiani perseguitati e in guerra.

“Tosca -ha commentato Mori – è stata una grande scommessa vinta da parte di Fondazione Grosseto Cultura, che è riuscita, assieme al preziosissimo lavoro di Orchestra Sinfonica e col supporto del Comune, a riproporre la lirica d’eccellenza a Grosseto in una cornice nuova e suggestiva come la Cava di Roselle. E’ significativo poi – ha aggiunto – che accanto alla bellezza dell’arte e della lirica ci ricordiamo, attraverso Una luce per Aleppo, di chi ha bisogno della bellezza della nostra solidarietà”.

Don Desiderio Gianfelici ha ringraziato le istituzioni per la collaborazione che si rinnova. “Entrare dentro questa serata  con un gesto che ci sta a cuore è come prendere respiro”. Sono ormai tre anni che la Cava ospita l’iniziativa “Una luce per Aleppo”.

“In questi anni – ha aggiunto il vicario generale della Diocesi – grazie all’impulso del nostro Vescovo abbiamo voluto accendere la luce dell’attenzione, dell’amicizia e della solidale fraternità sulla comunità di Aleppo, grazie al legame di affetto sorto con i frati francescani cui è affidata la cura della comunità cattolica lì presente e che sono segno autentico e credibile di come, anche nella guerra, si possa tenere viva la fiammella del dialogo”. Portando, poi, i saluti del vescovo Rodolfo impegnato in Egitto, don Desiderio ha sottolineato come il 52% degli aiuti che arrivano alla Custodia di Terra Santa provengano dall’Italia e che “in quel 52% ci siamo anche noi con le iniziative portate avanti come territorio”.

Info: Fondazione Grosseto Cultura 0564 453128; www.fondazionegrossetocultura.it

 

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