Tra i segni che quest’anno mancheranno nella celebrazione della Settimana Santa c’è anche il tradizionale “giro dei sepolcri”, ovvero la peregrinatio, preferibilmente a piedi, da una chiesa all’altra – nella notte del giovedì santo – per sostare in preghiera davanti agli altari della reposizione.
Un appuntamento che ha sempre coinvolto molto anche i giovani.
Dal cuore dei giovani di Azione Cattolica è nata, allora, un’idea nuova: #neltabernacolodelcuore.
Il servizio diocesano di pastorale giovanile ha sentito di accoglierla con gioia, in comunione con il nostro Vescovo Rodolfo.
In cosa consiste?
Molte delle realtà giovanili, nella notte del Giovedì Santo, hanno la tradizione di fare il “giro delle 7 chiese” e, successivamente, in alcune parrocchie anche i nostri giovani restano la notte per l’Adorazione all’Altare della reposizione. L’idea è di dare vita a una staffetta di preghiera nelle case a partire dalle 21.00 del Giovedì Santo per terminarla al mattino seguente alle 8.00, concludendo con la preghiera delle Lodi che saranno trasmesse dal vivo (verranno date successive indicazioni sulla piattaforma che verrà utilizzata)
La notte di preghiera sarà suddivisa in turni di mezz’ora; ogni mezz’ora sarà “coperta” da giovani che si metteranno in preghiera in una connessione che non sarà quella abituale, dello smartphone, ma uniti nello Spirito: uniti dalla voglia di starGli accanto negli ultimi passi prima della Passione. La pastorale giovanile ha, quindi, predisposto un Foglio di Drive ( http://bit.ly/neltabernacolodelcuore) suddiviso in fasce orarie dove i giovani si potranno iscrivere.
> Quale sarà il filo rosso della veglia?
A guidare i giovani nella preghiera saranno i capitoli 13-14-15-16-17-18 del Vangelo di Giovanni, dal racconto dell’Ultima Cena a quello della cattura di Gesù nel Getsemani, suddivisi in versetti per ogni fascia oraria. Ovviamente, ricordandosi di meditare i versetti assegnati, ogni giovane potrà poi muoversi e approfondire la lettura come vorrà. Come segno di comunione, la pastorale giovanile propone di vivere la preghiera in un luogo comodo ma decoroso. Ad esempio: su un tappeto, alla scrivania, davanti ad un crocifisso.. accendendo una candela e aprendo la Bibbia di carta, per capire che si sta vivendo un momento diverso dal solito.