Pasqua: il messaggio del vescovo Rodolfo

Fratelli,

ci avviciniamo, insieme al nostro popolo, a una seconda Pasqua velata
dalla pandemia.
Non aggiungo parole al coro generale, la realtà ci sta davanti da tempo e tutti ci siamo dentro col fiato sospeso… ma la festa di Pasqua è celebrazione di vita e noi abbiamo la grazia di aggrapparci ancora una volta a Gesù Risorto!
Il suo far Pasqua con noi è fondamento della fede: egli è passato tra noi, si è fatto carico dei nostri pesi ed è stato avvolto dal nostro peccato… Si è
lasciato esporre sulla croce e la morte gli ha portato via l’ultimo respiro.
Ma la sua vita, intrisa di obbedienza e di amore, è stata un atto di
affidamento e di dono per noi al Padre e Lui, che ce lo aveva mandato
per il grande amore col quale ci ha amato, lo ha risuscitato da morte!

Fratelli,

se la vita di Gesù tra la gente e la sua parola avevano attratto tanti a seguirlo… quanta più forza avrà il Risorto nel coinvolgerci nella
sua vittoria? Egli ci immerge nella sua vita piena, nuova!
Così, anche sotto il velo che oscura il mondo, per suo dono noi siamo dentro questa realtà che nulla ci può togliere. Abbiamo però tanto bisogno di riscoprirla vitalmente!
Nei giorni della Settimana Santa avremo la grazia di celebrare la morte e la resurrezione del Signore Gesù! Tutto ravvivi la fede, tenga accesa la carità, spinga avanti la speranza. Nelle necessità che ci sovrastano, nello zelo e
nella prudenza che dobbiamo mantenere nello svolgere il nostro ministero (celebrazioni, colloqui, confessioni…) imploriamo intensamente questa grazia, aiutati anche dalla ricchezza liturgica di questi giorni.
Per essere vivi e significativi in quanto sta avvenendo, non basta la fede di ieri. Pensando a tanti fratelli e sorelle ferite dal dolore o col cuore stretto dalla paura, siamo chiamati ad annunciare la fede in Gesù Cristo Crocifisso e Risorto con parole più vive di sempre.
Vi invito per questo a pregare molto gli uni per gli altri…
È importante sperimentare così la forza della comunione che nasce dal Battesimo e ci sostiene nella comune missione. Battezzati, immersi nello Spirito di Pasqua, l’Angelo della Risurrezione ci spinga a correre
per dare, anche a questo tempo difficile, l’annuncio del Signore Risorto: Christos anesti! Alethos anesti!

Buona Pasqua a ognuno di voi e a tutte le
comunità parrocchiali!

+Rodolfo

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