Oltre 650 volontari coinvolgeranno coloro che si recheranno a fare la spesa per donare parte dei propri acquisti in favore di chi vive nella povertà

Torna la giornata della colletta alimentare: sabato 30 novembre in 34 punti vendita

Sabato 30 novembre si tiene la 23^a Giornata nazionale della Colletta alimentare, organizzata dalla Fondazione Banco Alimentare, la cui mission è la valorizzazione sociale delle eccedenze alimentari. Attraverso i 21 Banchi Alimentari, che operano quotidianamente in tutta Italia, questi prodotti vengono distribuiti gratuitamente a 8.042 Strutture Caritative convenzionate. Solo nel 2018 sono state recuperate e raccolte e poi distribuite 90.411 tonnellate di alimenti che hanno raggiunto 1.506.332 bisognosi su tutto il territorio italiano.

“La Colletta Alimentare si svolgerà secondo modalità oramai collaudate – spiega Vittorio Paris, responsabile del Banco sul nostro territorio – A tutti coloro che faranno la spesa sabato 30 novembre, i volontari, muniti di un pettorale riconoscibile e coordinati da un capo equipe, distribuiranno materiale promozionale agli ingressi dei punti vendita”.

ECCO DOVE

La Colletta 2019 si svolgerà in 34 punti vendita della provincia di Grosseto. Nel capoluogo:  Coop di via del Commendone (Maremà); Pam di via del Sabotino e di via dei Barberi; Simply di via Einaudi, via Scansanese e via Giovanni XXIII; Conad di via Senegal, via Clodia e via Aurelia Antica; l’Emi di via Aurelia nord; l’Eurospin di via Smeraldo e di via Teano; la Lidl di via Stati Uniti; il Todis di via Repubblica Dominicana e Penny Market di via Aurelia Nord.

Inoltre, alla Pam di via Massetana, la Coop di via M, Chirici, la Lidl di via Amendola e la Conad di via Litoranea a Follonica; le Coop di Massa Marittima, di Bagno di Gavorrano, di Pitigliano, di Manciano, di Albinia e di Orbetello; le Simply di Porto Santo Stefano, Albinia, Pitigliano e Manciano; la Coop e l’Eurospin di Castiglione della Pescaia, la Coop di Scansano.

Nei trentaquattro punti vendita si alterneranno oltre 650 volontari provenienti da esperienze diverse: Centro Solidarietà Alta Maremma di Massa Marittima, San Vincenzo di Follonica, Caritas, Scout ed altri di Follonica, Caritas e San Vincenzo e Scout di Manciano, Albinia e Porto Santo Stefano, il Rotary di Monte Argentario, Orbetello e Pitigliano, Comunità di Nomadelfia, Anteas, Gevocont, la Misericordia di Grosseto, i gruppi scout Masci 1, Masci 2, il Ceis, la Ronda della Carità e della sussidiarietà, Caritas Diocesana e parrocchiali, Gioventù Francescana, Azione Cattolica, fedeli della Chiesa Avventista, Apostolica e Centro Cristiano “La casa sulla roccia”, Comunione e Liberazione, studenti, adulti di Castiglione dellla Pescaia e Bagno di Gavorrano desiderosi di partecipare a questo grande gesto di carità.

Inoltre collaborano a questo gesto  l’Amministrazione Comunale, l’Esercito Italiano con il 3°Reggimento “Savoia Cavalleria” ed il Centro Militare Veterinario, Poste Italiane, l’Arciconfraternita di Misericordia, Gevocont, Ceis, Nomadelfia e privati con automezzi e personale per il trasporto di quanto raccolto dai supermercati al magazzino.

Co melo scorso anno i generi alimentari raccolti saranno subito distribuiti agli enti essociazioni caritative della provincia di Grosseto convenzionati con l’Associazione Banco Alimentare della Toscana onlus: Ceis di Grosseto, Caritas diocesana di Grosseto;  Caritas diocesana di Pitigliano, le Caritas delle comunità parrocchiali di San Giuseppe, Maria SS. Addolorata, Santa Lucia, Cottolengo , SS. Crocifisso, Santa Famiglia, San Francesco, Sacro Cuore; La Ronda della Carità e Solidarietà, il coordinamento interparrocchiale opere caritative di Follonica; l’Avis di Manciano, il monastero “Janua Coeli” di Cerreto di Sorano; l’associazione Gevocont; l’Istituto  Santa Elisabetta di Grosseto, l’associazione Anteas, Chiesa Apostolica in Italia, centro cristiano “La casa sulla Roccia” .

I generi alimentari raccolti, inscatolati per tipologia, immagazzinati a Grosseto saranno distribuiti agli enti-associazioni benefiche della provincia nei primi giorni di dicembre.

“La partecipazione alla Colletta Alimentare – dice ancora Paris – è un segno tangibile di come si possa essere solidali e amici con i più poveri e bisognosi, che sicuramente in questo particolare momento, sono chiamati ad affrontare sacrifici per tirare avanti. La Colletta negli anni è diventata un importante gesto che coinvolge e sensibilizza la società civile al problema della povertà attraverso l’invito ad un gesto concreto di gratuità e condivisione: fare la spesa per chi ha bisogno. Durante questa giornata ciascuno può donare parte della propria spesa per rispondere al bisogno di quanti vivono nella povertà. Speriamo di fare sempre meglio, grazie anche all’aiuto di ognuno”.

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